Confronto dell'efficacia e della tollerabilità della terapia fotodinamica in daylight con o senza occlusione del metil 5-aminolevulinato in pazienti con cheratosi attinica

Abstract

Introduzione. La terapia fotodinamica in daylight (DL-PDT) è considerata il trattamento gold standard da attuare in pazienti con cheratosi attinica/AK multipla di I e II grado, su volto e cuoio capelluto. Obiettivi. Questo studio prospettico mira a confrontare l’efficacia della DL-PDT con e senza occlusione del fotosensibilizzante topico MAL in pazienti con multiple AK di I e II grado. Inoltre, mira a valutare la tollerabilità della DL-PDT in occlusione. Metodi. Lo studio osservazionale ha coinvolto 54 pazienti, tutti sono stati sottoposti a DL-PDT con e senza occlusione di MAL. All’interno dello stesso paziente è stata posta a confronto un’area target trattata con occlusione di MAL simile per dimensioni, per numero e grado di lesioni ad un’altra area trattata senza occlusione. Dopo 3 mesi, è stato valutato il tasso di clearance delle lesioni trattate con e senza occlusione di MAL. Oltre a ciò, è stato registrato il dolore riferito nel corso del trattamento (scala VAS) e la fototossicità post trattamento. Un adjusted p-value (Padj) di < 0.05 è stato considerato statisticamente significativo. Risultati. Dopo 3 mesi dalla DL-PDT, il 64% dei pazienti ha mostrato una migliore risposta nell’area occlusa rispetto a quella non occlusa; questi pazienti hanno mostrato un maggior tasso di clearence delle lesioni cheratosiche (Padj 0.041). Inoltre, i pazienti immunosoppressi e quelli con uno score clinico maggiore non hanno evidenziato un vantaggio nell’esecuzione della DL-PDT in occluso rispetto alla metodica di riferimento. Il punteggio del dolore e la fototossicità cutanea registrati, hanno evidenziato la sicurezza della DL-PDT e confermato il basso rischio di effetti collaterali rispetto alla PDT convenzionale. Conclusioni. L’applicazione occlusiva di MAL ha determinato una miglior risposta al trattamento con il raggiungimento di un maggior tasso di risoluzione delle lesioni. Inoltre, l’applicazione occlusiva di MAL è ben tollerata in termini di dolore e fototossicità.

Introduction. Daylight photodynamic therapy (DL-PDT) is the gold standard treatment for patients with multiple actinic keratoses (AK) of grade I and II, on the scalp and face.

Aims. This prospective study aimed to compare the efficacy of photodynamic therapy in daylight and to evaluate its tolerability (pain and phototoxicity) of occlusive vs non-occlusive application of the topical photosensitizer methyl 5-aminolevulinate (MAL) in patients with multiple AK of grade I and II.

Methods. The observational study involved a total of 54 patients. All patients underwent DL-PDT with and without MAL occlusion. Within-patient, a target area similar in size, number, and degree of lesions, was treated with occlusion of MAL and compared to another area without occlusion. 3 months post DL-PDT, the clearance rate of occlusive and non-occlusive lesions was evaluated. In addition, pain (VAS scale) and post-treatment phototoxicity were recorded. An adjusted p-value (Padj) of < 0.05 was considered statistically significant.

Results. At 3 months post DL-PDT, 64% of patients showed a better response in the occluded area vs the non-occluded area; these patients showed a higher rate of clearance of keratotic lesions (Padj 0.041). Furthermore, immunosuppressed patients and those with a higher clinical score did not show an advantage in performing occluded DL-PDT compared to the reference method. Pain score and skin phototoxicity were reported after therapy, and data showed the safety of DL-PDT and confirmed the low risk of side effects of PDT in daylight compared to conventional PDT.

Conclusions. The occlusive application of MAL resulted in a better response to treatment with the achievement of a higher rate of lesion resolution. In addition, the occlusive application of MAL is well tolerated in terms of pain and phototoxicity.