Il Social Trading

Abstract

L’elaborato vuole fornire una panoramica su come si siano evoluti i mercati finanziari e come in questa società, costantemente connessa, l’influenza dei social networks si sia estesa anche al settore finanziario. Il “social trading” coniuga il trading con l’attività di social networks. Si chiarirà quali sono le modalità operative per esercitarlo, chi sono i soggetti che lo praticano, attraverso quali strumenti è eseguito, quali sono i rischi e gli errori legati ad esso. Si darà conto del sistema delle fonti normative, definendo la disciplina contrattuale applicabile e le regole di trasparenza e informativa nei confronti del cliente. Si analizzeranno le principali forme di abusivismo finanziario poste in essere sul mercato e la risposta messa in campo dall’Autorità di controllo, nonché il sistema sanzionatorio. Si indagherà inoltre, sulla nuova tendenza dei social: i “financial influencer”, ovvero quei professionisti o semplici appassionati alla materia che diffondono consigli su opportunità di investimento, crescita finanziaria e piani di risparmio. Si porterà come esempio un caso di market abuse recente: il caso GameStop. Il titolo della catena americana di videogiochi è esploso a seguito dell’intervento di migliaia di investitori amatoriali organizzati sul social Reddit, provocando enormi perdite agli hedge fund. Infine, si porrà l’attenzione su quel particolare stadio del trading online nel periodo di pandemia da Covid-19 per confrontare la negoziazione posta in essere durante il lockdown e quella conosciuta fino a quel momento. In conclusione, emergerà che la carenza di norme relative al social trading genera incertezza, forti perdite ed instabilità dei mercati. Sembra che l’atteso intervento del legislatore europeo sull’introduzione di norme volte a regolare la nuova “forma social” dei mercati finanziari si stia finalmente concretizzando. La Commissione UE ha adottato recentemente il pacchetto sugli investimenti al dettaglio: la “Retail Investment Strategy”.

The paper aims to provide an overview of how the financial markets have evolved and how in this constantly connected society the influence of social networks has also extended to the financial sector. "Social trading" combines trading with the activity of social networks. It will be clarified what are the operating procedures for exercising it, who are the subjects who practice it, through which tools it is performed, what are the risks and errors associated with it. The system of regulatory sources will be taken into account, defining the applicable contractual discipline and the rules of transparency and information towards the customer. We will analyze the main forms of financial abuse implemented on the market and the response put in place by the Supervisory Authority, as well as the sanctioning system. The new social media trend will also be investigated: the "financial influencers", i.e. those professionals or simple enthusiasts of the subject who spread advice on investment opportunities, financial growth and savings plans. A recent case of market abuse will be taken as an example: the GameStop case. The title of the American video game chain exploded following the intervention of thousands of amateur investors organized on the social network Reddit, causing huge losses to hedge funds. Finally, attention will be paid to that particular stage of online trading in the period of the Covid-19 pandemic to compare the negotiation carried out during the lockdown and that known up to that moment. In conclusion, it will emerge that the lack of rules relating to social trading generates uncertainty, heavy losses and market instability. It seems that the long-awaited intervention of the European legislator on the introduction of rules aimed at regulating the new "social form" of the financial markets is finally taking shape. The EU Commission has recently adopted the package on retail investments: the "Retail Investment Strategy".