Correlati elettroencefalografici delle caratteristiche cliniche nella demenza a corpi di Lewy

Abstract

Obiettivo: esplorare l'associazione tra le features dell'EEG ad alta densità (HD-EEG) e le features cliniche della demenza a corpi di Lewy (DLB). Materiali: 29 pazienti con DLB hanno eseguito registrazione HD-EEG a 64 canali, esame clinico e neuropsicologico. Metodi: È stata eseguita un'analisi quantitativa dell'EEG, estraendo: il picco alfa individuale (IAF), la frequenza di transizione teta-alfa (TF) calcolata con lo strumento semi-automatico transfreq, la frequenza media (MF), la potenza delle bande di frequenza. Abbiamo stimato le bande di frequenza con una definizione standard e una individuale. Risultati: Il ritmo dominante posteriore è spostato nell'intervallo teta standard, con IAP medio di 7,02±0,94 Hz, TF di 5,03±0,88 HZ, MF di 7,83±2,02 Hz. La TF correla positivamente con la IAP. L'MDS-UPDRS-III correla positivamente con la potenza theta individuale e negativamente con la potenza beta individuale e la potenza beta standard. La potenza alfa standard correla positivamente con l'MMSE. Discussione: Le features cliniche e il declino cognitivo nella DLB dipendono da diverse vie neurotrasmettitoriali che potrebbero riflettersi nelle alterazioni HD-EEG. Le bande di frequenza si sovrappongono in modo variabile nei soggetti, in particolare nei pazienti con DLB con rallentamento dell'attività di fondo. Transfreq è un metodo basato sull'identificazione dell'intersezione tra i profili spettrali delle derivazioni con alta attività alfa e di quelle con bassa attività alfa e alta attività theta, con un solo EEG. Le features EEG sono risultate correlate alle features cliniche della DLB. La TF è risultata indipendente dall'MMSE. Conclusioni: L'analisi quantitativa individuale dell'EEG implementata con transfreq può descrivere al meglio le funzioni corticali nei pazienti con DLB. La TF non è risultata correlata al declino cognitivo globale, a sostegno dell'ipotesi che le anomalie del ritmo posteriore possano essere già presenti nelle fasi prodromiche.

Objective: To explore the association between high-density EEG (HDEEG) features and core clinical features of dementia with Lewy bodies (DLB). Materials: 33 patients with DLB underwent 64 channels HDEEG recording and a clinical and neuropsychological examination. Methods: We performed quantitative EEG analysis, we extracted: individual alpha peak (IAF), theta-to-alpha transition frequency (TF) computed by the semi-automated tool transfreq, mean frequency (MF), frequency bands power. We estimated frequency bands with a standard definition and an individual one. Results: The posterior dominant rhythm is shifted through standard theta range, with mean IAP of 7.020.94 Hz, TF of 5.030.88 HZ, MF of 7.832.02 Hz. TF positively correlated with IAP. MDS-UPDRS-III positively correlated with individual theta power and negatively with both individual beta power and standard beta power. Standard alpha power positively correlated with MMSE. Discussion: Core clinical features and cognitive decline in DLB may depend on different neurotransmitter pathways that could be reflected in HD-EEG alterations. We estimated TF at individual level. Frequency bands may variably overlap across subjects, particularly in DLB patients that present a slowing of background activity. Transfreq is a method based on the identification of the intersection between the spectral profiles of leads with high alpha activity and the ones of leads with low alpha and high theta activity, with just one EEG. Individual EEG features showed results as potential correlates of DLB clinical features. TF showed to be independent from MMSE; this may be explained if background activity slowing may already begin in prodromal DLB stages. Conclusions: Individual quantitative EEG analysis implemented with transfreq may better describe cortical functions in DLB patients. TF was not correlated with global cognitive decline, supporting the hypothesis that posterior rhythm abnormalities may already be present in prodromal stages