chirurgica bariatrica malassorbitiva: risultati a 30 anni

Abstract

Introduzione Ci sono ancora pochissimi dati sul follow-up a lungo termine degli interventi di chirurgia malassorbitiva, nonostante il loro ampio uso clinico in chirurgia bariatrica. Metodi Sono stati raccolti in maniera retrospettiva dati di un campione di pazienti operati di diversione biliopancreatica (BPD) con un follow-up minimo di 30 anni, utilizzando le cartelle cliniche conservate presso l’Ospedale San Martino di Genova. I principali outcomes del nostro studio sono la mortalità globale dei pazienti, la perdita di peso e il suo mantenimento a lungo termine, il controllo delle comorbidità obesità-correlate e le complicanze a breve e lungo termine chirurgiche o metabolico-nutrizionali. Risultati Sono stati analizzati dati di 199 pazienti operati dal Novembre 1992 all’Aprile 1994 (63 maschi e 136 femmine), con un’età media di 38 anni. Il BMI medio preoperatorio era di 48,7 kg/m2 e 91 pazienti erano diabetici. I pazienti presenti al follow-up a 20 anni erano il 61% e a 30 anni solo il 19%. La mortalità peri-operatoria (a 30 giorni) era dell’1%, mentre quella a 30 anni era del 10,6%. Le complicazioni chirurgiche si sono concentrate nei primi anni di follow-up, mentre quelle metabolico-nutrizionali tendevano a crescere nel tempo: la maggior parte del pazienti ha sviluppato complicanze a 30 anni. La perdita di peso e il controllo metabolico sono stati mantenuti nel lunghissimo termine, con un BMI medio ad un anno di 32,8 kg/m2 e a 30 anni di 30.8 kg/m2. Conclusioni La BPD conduce ad una perdita di peso che viene mantenuta nel tempo, con un basso rischio perioperatorio al costo di un alto tasso di incidenza di complicanze metabolico-nutrizionali al lungo termine.

Background Despite their widespread clinical use in bariatric surgery, very long-term data on hypoabsorptive bariatric operations are still lacking. Methods Data from the medical records of a sample of consecutive patients submitted to biliopancreatic diversion (BPD) with a minimum follow-up of 30 years were collected from a prospectively maintained database. Main outcomes of the study are overall survival of patients, long term weight loss and weight maintenance, control of preoperative obesity-related comorbidities, and short- and long-term surgical or nutritional/metabolic complications. Results Data of 199 consecutive patients operated from November 1992 to April 1994 were analyzed (63 males and 136 females), with a mean age at operation of 38 years. Mean preoperative BMI was 48.7 kg/m2. 91 patients were diabetic. At 20 years, overall follow-up was 61%, and only 19% at 30 years. 30-day mortality was 1%, whereas overall mortality at 30 years was 10.6%. Surgical complications were concentrated in the initial follow-up, while metabolic/nutritional complications tended to increase over time: most patients had suffered from a complication at 30 years. Weight loss and glucometabolic control was maintained at very long term, with a mean BMI at 1 year of 32.8 kg/m2 and 30.8 kg/m2 at 30years. Conclusions BPD leads to very long-term weight maintenance, with low perioperative risk, at the cost of a high long-term incidence of nutritional/metabolic complications.