L'opera letteraria di Luigi Arnaldo Vassallo

Abstract

Il panorama letterario del XIX secolo è uno dei più variegati; in Europa nascono i romanzi storici e scientifici, il gotico e l’avventura, il romanticismo e il decadentismo, la poesia russa, la drammaturgia moderna; in Italia si assiste alla comparsa del Verismo, del Decadentismo, dell’Estetismo. Il momento storico favorisce lo sviluppo del giornalismo e dell’editoria; non solo i sommovimenti politici e culturali interessano un sempre maggior numero di persone, ma osserviamo la comparsa dei romanzi d’appendice, nuovo ed innovativo strumento di diffusione a disposizione degli autori. Con questo lavoro approfondiamo la figura di Luigi Arnaldo Vassallo, poliedrico autore genovese a cavallo fra letteratura e giornalismo, inquadrandola nel contesto storico-politico della società umbertina del XIX secolo delle sue città d’adozione, Genova e Roma, e dei principali movimenti letterari, culturali e sociali del momento. Vassallo, noto con il nom de plume di Gandolin, si afferma come giornalista, corrispondente cronachista per i quotidiani nazionali, direttore del quotidiano genovese Il Secolo XIX e fondatore del Capitan Fracassa, giornale alla stregua di una satira ante litteram. L’umorismo di Vassallo, esperto di costumi e mode d’Europa, si concretizza nei Pupazzetti, produzioni giornalistiche a sfondo ironico, e in diversi romanzi, fra cui Guerra in tempo di bagni e La famiglia De’ Tappetti. Si apprezza altresì la sua vena drammaturgica in Diana ricattatrice e La signora Cagliostro, osservando come egli approfitti della finzione letteraria per polemizzare con il mondo giornalistico e con la sua nascente speculazione sulla cultura dello “scandalo”, e come tragga ispirazione per la sua cura narrativa e descrittiva dai più importanti movimenti letterari del secolo, come il Verismo. In conclusione si scandaglia la vena più intimista dell’autore, avvicinatosi allo spiritismo a seguito di vicende che lo portano ad indagare sulle parti più umane della sua persona.

The literary landscape of the 19th century is one of the most varied; Europe gives birth to historical and scientific novels, gothic and adventure, Romantic age and Decadentism, Russian poetry, modern dramaturgy, whereas Realism, Decadent and Aesthetic movements take place in Italy. The historical moment stimulates the development of journalism and publishing; not only do the political and cultural agitations affect an increasing number of people, but we observe the appearance of appendix novels, a new and innovative tool available to authors to spread their production. With this research work we are to delve into the figure of Luigi Arnaldo Vassallo, multifaceted Genoese author straddling the worlds of literature and journalism, within the historical-political context of the 19th century Umbertine society in his two hometowns, Genoa and Rome, and the main literary, cultural and social movements of the time. Vassallo, known by his nom de plume Gandolin, emerges as journalist, correspondent chronicler for national newspapers, director of the famous Genoese newspaper Il Secolo XIX and founder of Capitan Fracassa, a newspaper bordering on an ante litteram satire. Vassallo, knowledgeable of European customs and fashions, embodies his humour in several journalistic productions with an ironic background called Pupazzetti, as well as several novels, such as Guerra in tempo di bagni and La famiglia De’ Tappetti. Moreover, his dramatic vein is to be framed in novels such as Diana ricattatrice and La signora Cagliostro, observing how he takes advantage of literary fiction to argue with the journalistic world and with the rampaging speculation on the culture of “scandal”, and how he takes inspiration for his narrative and descriptive care from the most important literary movements of the century, such as Realism. Finally, an examination of the author’s most intimate streak, which approaches spiritualism as the events taking place lead him to investigate his most human parts.