Biostratigrafia a macroforaminiferi della sezione stratigrafica di Capo Mortola (IM)

Abstract

Il presente studio si concentra sulla descrizione tassonomica dei Macroforaminiferi (LBF) della Formazione "Calcareniti di Capo Mortola", che si sviluppa lungo il promontorio di Capo Mortola in Liguria (Italia NW). Il promontorio si trova all'interno di un'area protetta e il campionamento delle rocce era permesso solo su concessione delle autorità locali che ci hanno consentito l'accesso per questo studio. Abbiamo misurato quasi 50 metri di successione sedimentaria, dal contatto basale con i calcari marnosi cretacei della Formazione di Trucco, fino al contatto con la sovrastante Formazione di marne siltose di Olivetta San Michele. Dall'intera sezione, abbiamo trattato 48 campioni per recuperare materiale sciolto da cui abbiamo raccolto prove isolate di LBF. Abbiamo sezionato lungo il piano equatoriale 175 nummulitidi (cioè Assilina e Nummulites) e 53 ortofragmine (solo appartenenti al genere Discocyclina). Le specie recuperate nella maggior parte della sezione indicano una prima età bartoniana, in particolare la Shallow Benthic Zone 17 (SBZ17) secondo il più recente schema di biozonazione. Gli assemblaggi sono dominati da pochi taxa, come Nummulites perforatus, N. biarritzensis e N. brongniarti, che sono più abbondanti nella parte medio-bassa della sezione. Tutti gli esemplari di Assilina appartengono ad A. exponens, più abbondante nella parte medio-superiore della successione e assente nella parte più alta della sezione. La loro scomparsa potrebbe corrispondere al limite SBZ17/SBZ18. Le ortofragmine abbondano nella parte superiore della successione e appartengono tutte al genere Discocyclina; le sottospecie più abbondanti sono le seguenti: D. pulcra baconica, D. dispansa sella, D. dispansa ex. interc. dispansa-sella, D. pratti pratti, D. augustae olianae e D. trabayensis elazigensis. Gli assemblaggi di ortofragminidi indicano un'età bartoniana, in particolare le Orthophragminid Zones (OZ) OZ12, OZ13, OZ14 e le SBZ 17 e SBZ 18a, secondo le biozonazioni più recenti.

The present study focuses on the taxonomic description of the Larger Benthic Foraminifera (LBF) from the Capo Mortola Calcarenite Formation cropping out along the Capo Mortola promontory in Liguria (NW Italy). The promontory is within a protected area and rock sampling is only permitted by concession of the local authorities that granted us access for this study. We measured almost 50 meters of sedimentary succession, from its basal contact with the Cretaceous marly-limestones of the Trucco Formation, to the contact with the overlying Olivetta San Michele Silty Marl Formation. From the entire section, we treated 48 samples to retrieve loose material from which we collected isolated LBF tests. We sectioned along the equatorial plane 175 nummulitids (i.e., Assilina and Nummulites) and 53 orthophragmines (only belonging to the genus Discocyclina). The species retrieved throughout most of the section point to an early Bartonian age, specifically Shallow Benthic Zone 17 (SBZ17) according to the most recent biozonation scheme. The assemblages are dominated by relatively few taxa, such as Nummulites perforatus, N. biarritzensis and N. brongniarti, which are most abundant in the lower to middle part of the section. All the Assilina specimens belong to A. exponens, more abundant in the middle to upper part of the succession, and lacking in the uppermost part of the section. Their disappearance may correspond to the SBZ17/SBZ18 boundary. Orthophragmines abound in the uppermost part of the succession and all of them belong to the genus Discocyclina; the following subspecies are the most abundant: D. pulcra baconica, D. dispansa sella, D. dispansa ex. interc. dispansa-sella, D. pratti pratti, D. augustae olianae and D. trabayensis elazigensis. The orthophragminid assemblages point to a Bartonian age, specifically to the Orthophragminid Zones (OZ) OZ12, OZ13, OZ14 and to the SBZ 17 and SBZ 18a, according to the most recent biozonations.