Consorzio “Lago Risera”: connessione tra uomo e natura nel parco della Mandria

Abstract

Il presente lavoro di tesi propone come oggetto d’indagine il Consorzio “Lago Risera”, situato all’interno del Parco Regionale “La Mandria”. La proprietà nasce nel 1971, anno in cui viene approvato il piano di lottizzazione per la realizzazione di una zona residenziale. Con la successiva istituzione dell’area protetta del parco della Mandria il progetto di urbanizzazione viene interrotto e, di questo, oggi restano un numero elevato di edifici di civile abitazione ed alcune aree boscate inutilizzate. Di conseguenza sono state avanzate alcune idee per il futuro di questo territorio che, tenendo conto dell’attuale offerta al pubblico già esistente sulla porzione di parco di proprietà della Regione Piemonte, ne accrescono le potenzialità offrendo nuove possibilità di svago e di arricchimento culturale. Ci si è posti l’obiettivo di qualificare quest’area, attraverso diversi interventi, rispettando la natura del luogo e del parco. L’obiettivo principale è stato quello di inserire delle attività e creare degli spazi che consentano, ai fruitori, di entrare a contatto con il bosco cercando di aumentare il rapporto tra l’uomo e la natura, attraverso la possibilità di poter eseguire diverse attività che ricoprano vari momenti della vita quotidiana. Pertanto, inizialmente, questa tesi si propone di analizzare i benefici che si possono avere dalla natura, fornendo una panoramica sia da un punto di vista fisco che psicologico. Poi si è proseguito con un’analisi sul Parco della Mandria per capire come questa realtà si sia sviluppata nel corso degli anni, la sua suddivisione attuale e la flora e la fauna che la compone. Infine si è eseguita un’analisi conoscitiva su diversi ambiti, suddividendo il territorio in diverse scale di analisi. Per quanto riguarda la metodologia, l’analisi conoscitiva, che è stata effettuata, affronta il territorio a due diverse scale. La prima, che possiamo identificare come macroarea o area a scala sovralocale, analizza un territorio più amp

This thesis paper proposes as its object of investigation the "Risera Lake" Consortium, located within the "La Mandria" Regional Park. The property was established in 1971, the year in which the subdivision plan for the construction of a residential area was approved. With the subsequent establishment of the protected area of La Mandria Park, the urbanization project was discontinued and, of this, today a large number of civilian housing buildings and some unused wooded areas remain. As a result, a number of ideas for the future of this area have been put forward that, taking into account the current public offerings already existing on the portion of the park owned by the Piedmont Region, increase its potential by offering new opportunities for recreation and cultural enrichment. We set out to qualify this area, through various interventions, while respecting the nature of the place and the park. The main objective was to include activities and create spaces that allow, for the users, to get in touch with the forest trying to increase the relationship between man and nature, through the possibility of being able to perform different activities covering various moments of daily life. Therefore, initially, this thesis aims to analyze the benefits that can be had from nature, providing an overview from both a physical and psychological point of view. Then an analysis was continued on the Mandria Park to understand how this reality has developed over the years, its current subdivision and the flora and fauna that compose it. Finally, a cognitive analysis was carried out on different areas, dividing the territory into different scales of analysis. In terms of methodology, the cognitive analysis, which was carried out, addresses the territory at two different scales. The first, which we can identify as a macro-area or supra-local scale area, analyzes a larger territory that goes outside the boundaries of the Mandria Park and expands into the different neighbori