Caratterizzazione di un reef a Sabellaria alveolata (Linneaus, 1767) presso Punta Vagno (GE)

Abstract

I reef costituiti dal polichete Sabellaria alveolata sono importanti biocostruzioni presenti principalmente lungo le coste europee tra il piano mesolitorale e la fascia più superficiale del piano infralitorale. Questi reef, potendo strutturare ampie porzioni di fondale, sono in grado di mitigare l’effetto erosivo che l’idrodinamismo attua nei confronti delle linee di costa; inoltre sono importanti hotspot di biodiversità, fungendo da aree di rifugio e di alimentazione per diverse specie di pesci ed invertebrati. Diversi studi sono stati effettuati nel corso degli anni al fine di comprendere al meglio l’ecologia della specie, e descrivere struttura e caratteristiche delle biocostruzioni. Queste biocostruzioni vanno incontro a processi di costruzione ed erosione continui, fondamentali sia per migliorare ed ampliare la struttura, sia per contrastare l’azione distruttiva che agenti naturali come idrodinamismo ed insediamento di altri organismi, attuano. Inoltre, i reef a S. alveolata subiscono ancora in diverse zone un impatto antropico diretto, derivato dallo sfruttamento della specie come esca dai pescatori, e dal calpestio. Pertanto, sono necessari studi mirati a colmare gap conoscitivi al fine di sviluppare misure di prevenzione e salvaguardia adeguate nei confronti di questa specie, della biocostruzione che essa erige, e degli habitat che vengono di conseguenza a crearsi, così come della biodiversità ad essi associata. In questo lavoro, in particolare, si è svolto uno studio della durata di un anno su di un reef situato nella baia di Punta Vagno, alla foce del torrente Bisagno (GE). Gli scopi dello studio sono stati: confermare l’identificazione tassonomica dell’animale, tramite prelievo diretto di organismi in immersione; studiare sedimentologia e granulometria del reef con un confronto col sedimento circostante; stimare l’estensione spaziale/batimetrica della biostruttura; infine studiare, tramite rilevamento fotografico, variazioni stagionali inerenti al reef.

Reefs formed by the polychaete Sabellaria alveolata are important bioconstructions found mainly along European coasts between the mesolittoral plane and the more superficial band of the infralittoral plane. These reefs, being able to structure large portions of the seafloor, are able to mitigate the erosive effect that hydrodynamics implements towards the coastlines; they are also important biodiversity hotspots, acting as refuge and feeding areas for various species of fish and invertebrates. Several studies have been carried out over the years in order to better understand the ecology of the species, and describe structure and characteristics of the bioconstructions. These bioconstructions undergo continuous processes of construction and erosion, which are essential both to improve and expand the structure, and to counteract the destructive action that natural agents such as hydrodynamics and settlement of other organisms, implement. In addition, S. alveolata reefs still suffer direct anthropogenic impact in several areas, derived from the exploitation of the species as bait by fishermen, and from trampling. Therefore, studies aimed at filling knowledge gaps are needed in order to develop appropriate prevention and safeguard measures towards this species, the bioconstruction it erects, and the habitats that are consequently created, as well as the biodiversity associated with them. In this paper, in particular, a year-long study was carried out on a reef located in Punta Vagno Bay, at the mouth of the Bisagno Creek (GE). The aims of the study were: to confirm the taxonomic identification of the animal, by direct sampling of organisms underwater; to study sedimentology and grain size of the reef by comparison with the surrounding sediment; to estimate the spatial/batimetric extent of the biostructure; and finally to study, by photographic survey, seasonal variations inherent to the reef.