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Cambiamenti climatici e migrazioni ambientali: fra insostenibilità politica, ambientale e giuridica.
dc.contributor.advisor | Guasconi, Maria Eleonora <1965> | |
dc.contributor.author | Ermellino, Francesca <1997> | |
dc.date.accessioned | 2023-03-30T14:11:47Z | |
dc.date.available | 2023-03-30T14:11:47Z | |
dc.date.issued | 2023-03-29 | |
dc.identifier.uri | https://unire.unige.it/handle/123456789/5303 | |
dc.description.abstract | La presente tesi ha come oggetto di studio la relazione che intercorre fra i cambiamenti climatici e le migrazioni umane. Quando le strategie messe in atto per arginare le problematiche ambientali non riescono ad essere efficaci, infatti, sono molte le persone costrette a spostarsi e abbandonare la propria casa, dando vita al fenomeno delle migrazioni ambientali. Sebbene questa rappresenti una delle più grandi sfide umanitarie della nostra epoca, la questione è molto controversa e non viene ancora affrontata con l’urgenza e la serietà che sarebbero necessarie. Dopo aver approfondito il complicato e mutevole rapporto fra l’uomo e l’ambiente nella storia, si è analizzato approfonditamente il concetto di cambiamento climatico, concentrandosi sulla sua componente antropologica e studiandone gli effetti. Fra le sue conseguenze, si è messa appunto in risalto la situazione dei migranti ambientali, categoria di soggetti che soffre di un'evidente mancanza di riconoscimento esplicito nel diritto e nella prassi internazionale, con una conseguenza grave a livello di tutela legale e nella possibilità di fornire soluzioni future. Infine, si sono analizzati quattro casi studio specifici riguardanti i due Paesi più colpiti dal fenomeno: l’Asia e il Pacifico e il continente africano. Si è studiato il caso del Bangladesh, in cui i periodi di siccità più prolungati e diffusi, le tempeste più intense e le frequenti inondazioni, hanno esacerbato gli spostamenti di massa verso le baraccopoli presenti nei più grandi centri urbani; dei Piccoli Stati Insulari del Pacifico che, soprattutto in seguito all’innalzamento del livello del mare, rischiano di scomparire o di essere scenario di veri e propri esodi; del lago Chad, la cui drastica riduzione della sua superficie nel tempo ha generato una delle crisi umanitarie più gravi del continente africano; e, infine, delle alluvioni nella città di Beledweyne in Somalia, in aumento negli ultimi anni e sempre più gravi a livello di conseguenze. | it_IT |
dc.description.abstract | The object of this thesis is to investigate the relationship between climate change and human migration. When the strategies put in place to contain environmental problems fail to be effective, in fact, many people are forced to move and leave their homes, giving rise to the phenomenon of environmental migration. Although this represents one of the greatest humanitarian challenges of our time, the issue is highly controversial and is still not being addressed with the urgency and seriousness that would be needed. After examining the complicated and changing relationship between humans and the environment throughout history, the concept of climate change has been analysed focusing on its anthropological component and studying its effects. Among its consequences, the situation of environmental migrants, a category of subjects that suffers from an obvious lack of explicit recognition in international law and practice, with a serious consequence at the level of legal protection and in the possibility of providing future solutions. Finally, four specific case studies were analysed concerning the two countries most affected by the phenomenon: Asia and the Pacific and the African continent. It has been studied the case of Bangladesh, where more prolonged and widespread droughts, more intense storms and frequent flooding have exacerbated mass displacements to slums; the case of the Small Islands of the Pacific, which, especially as a result of rising sea levels, are in danger of disappearing or being the scene of exoduses; the case of Lake Chad, whose drastic reduction in its surface area over time has generated one of the most serious humanitarian crises on the African continent; and, finally, the case of the floods in the city of Beledweyne in Somalia, which have been increasing in recent years causing severe consequences. | en_UK |
dc.language.iso | it | |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/restrictedAccess | |
dc.title | Cambiamenti climatici e migrazioni ambientali: fra insostenibilità politica, ambientale e giuridica. | it_IT |
dc.title.alternative | Climate change and environmental migration: political, environmental and legal unsustainability. | en_UK |
dc.type | info:eu-repo/semantics/masterThesis | |
dc.subject.miur | SPS/06 - STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI | |
dc.publisher.name | Università degli studi di Genova | |
dc.date.academicyear | 2021/2022 | |
dc.description.corsolaurea | 11162 - RELAZIONI INTERNAZIONALI | |
dc.description.area | 2 - SCIENZE POLITICHE | |
dc.description.department | 100015 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E INTERNAZIONALI - DiSPI |
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Laurea Magistrale [4954]