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dc.contributor.advisorTongiorgi, Duccio <1966>
dc.contributor.advisorLazzarini, Andrea <1988>
dc.contributor.authorMezzogori, Martina <1997>
dc.date.accessioned2023-03-23T15:09:19Z
dc.date.available2023-03-23T15:09:19Z
dc.date.issued2023-03-16
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/5241
dc.description.abstractNella lettera del 25 marzo 1816, Manzoni invita Fauriel a consultare l'ottavo volume delle "Histoire des Républiques italiennes du Moyen Age" di Sismondi per documentarsi sulla vicenda del Conte di Carmagnola, condottiero piemontese accusato di tradimento dalla Repubblica di Venezia e condannato s morte nel 1432, scelto dal poeta come protagonista della sua prima tragedia. Nonostante Manzoni riconosca nell'opera di Sismondi la sua principale fonte storica, durante la raccolta del materiae preparatorio non tralascia di consultare anche altre opere, sia di autori quattrocenteschi, sia di storici a lui contemporanei. Questa tesi intende analizzare due delle opere storiche adoperate da Manzoni: le "Vite de' famosi capitani di Italia" di Francesco Lomonaco e la "Storia di Milano" di Pietro Verri. L'opera di Lomonaco si propone di celebrare le imprese dei più grandi condottieri italiani, tra i quali compare anche il Conte di Carmagnola. Manzoni, pur conoscendo molto bene Lomonaco e il testo delle "Vite", non lo cita mai apertamente tra le fonti utilizzate. Tuttavia le somiglianze tra i due testi sono evidenti e riguardano soprattutto la figura del Conte, il suo carattere, il rapporto con il Duca Filippo Maria Visconti, il suo atteggiamento sul campo di battaglia e l'incontro con la moglie e la figlia che coincide con i momenti finali della tragedia. L'opera di Verri si presenta come una raccolta degli eventi principali della storia milanese disposti in ordine cronologico, la vicenda del Conte è raccontata nei capitoli finali del primo volume che si chiude proprio con la morte di Carmagnola. Verri, che ritiene il Conte colpevole di tradimento, viene accusato da Manzoni, convinto sostenitore dell'innocenca del condottiero, di non essersi documentato a sufficienza sugli eventi. Nonostante la divergenza di opinioni, risulta comunque evidente la vicinanza tra i due testi, anche se in questo caso le somiglianze riguardano soprattutto la figura del Duca Visconti.it_IT
dc.description.abstractIn the letter of the 25th March 1816, Manzoni asks Fauriel to consult the 8th book of "Histoire des Républiques italiennes du Moyen Age" by Sismondi in order to gather informations about the Count of Carmagnola, a piedmontese leader that was accused of betrayal by the Venetian Republic and then he was sentenced to death in 1432, he was chosen to be the protagonist of his first tragedy by the poet. Despite of giving credit to Sismondi's piece as the main historical source, Manzoni reads even other pieces during the material gathering both from medieval authors and contemporary authors. This script is intended to analize two among the historical pieces Manzoni has ever adoperated: "Le vite de' famosi capitani di Italia" by Francesco Lomonaco and the "Storia di Milano" by Pietro Verri. Lomonaco's piece is about celebrating the tasks of the greatest italian leaders even the count of Carmagnola. Manzoni never quoted Lomonaco even if he knew him and his text.very well. However the similarities between the two pieces are clear and they conceal the Count as a character and his personality, the bond between Duke Filippo Maria Visconti and him, his behavior on the battlefield andthe reunion with his wife and daughter; these moments concur with the last scenes of the tragedy. Verri's piece proposes itself as a collection of the main milanese historical events; the Count's story is narrated in the final chapters of the first volume that ends with his death. Manzoni sustained that the Count was innocent and then accused Verri of being not enough documentated because he believed the Count was guilty. Although the ideas are different, the resemblances between the two texts are obvious, visible, especially the Duke's characteren_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleLe "Vite de' famosi capitani di Italia" e la "Storia di Milano": due fonti storiche per "Il Conte di Carmagnola"it_IT
dc.title.alternativeThe "Vite de' famosi capitani di Italia" and the "Storia di Milano": two historical sources for "Il Conte di Carmagnola"en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurL-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2021/2022
dc.description.corsolaurea9918 - LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO
dc.description.area4 - LETTERE E FILOSOFIA
dc.description.department100017 - DIPARTIMENTO DI ITALIANISTICA, ROMANISTICA, ANTICHISTICA, ARTI E SPETTACOLO


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