Lesioni nodulari cutanee rosa di difficile interpretazione clinica: comparazione clinica, dermatoscopica e istologica. Studio retrospettivo

Abstract

I noduli rosa sono lesioni cutanee elementari primitive prive di pigmentazione ad eziologia varia, la cui diagnosi, sia clinica che dermoscopica, rappresenta spesso una sfida per il dermatologo. Lo scopo di questo studio è stato quello di trovare un riscontro tra sospetto clinico e dermatoscopico e la diagnosi istologica. Sono state esaminate retrospettivamente 106 lesioni nodulari rosee riscontrate in pazienti giunti alla clinica dermatologica dell’Ospedale Policlinico San Martino tra Giugno 2019 e Ottobre 2022. Nel 66,98% dei casi le lesioni sono state valutate sia clinicamente che dermoscopicamente, mentre nel 33,02% dei casi sono state valutate solo clinicamente. All’esame clinico e dermoscopico il 92,45% dei noduli rosa si sospettava fossero di natura neoplastica, di cui il 63,27% maligni, e il 7,55% di natura non neoplastica (infiammatoria, infettiva o altra eziologia). Dall’esame istologico, la diagnosi era risultata errata nel 36,80% dei casi. Infatti, l’85,84% dei noduli erano di natura neoplastica, di cui il 52,75% maligni, mentre il 14,15% avevano un’eziologia non neoplastica. Le caratteristiche dermoscopiche più frequentemente osservate sono stati capillari arboriformi (26,39%), strie biancastre (27,78%), pattern omogeneo (19,44%) e ulcerazione (30,56%). Il tasso di errore diagnostico nelle lesioni valutate sia dermoscopicamente che clinicamente è risultato del 38,02%, mentre nelle lesioni valutate solo clinicamente del 34,29%. In conclusione, la dermatoscopia nel contesto dei noduli rosa non ha contribuito in maniera significativa ad aumentare la sensibilità diagnostica. Inoltre, da questo studio è emersa una tendenza dei dermatologi a sovrastimare il grado di malignità dei noduli rosei.

Pink nodules are primary elementary skin lesions lacking pigmentation with a varied aetiology, the diagnosis of which, both clinically and dermoscopically, is often a challenge for the dermatologist. The aim of this study was to investigate the correlation between clinical, dermoscopic and histological diagnosis. A total of 106 nodular pink lesions were retrospectively examined in patients visited at the dermatology outpatient clinic of the Policlinico San Martino Hospital between June 2019 and October 2022. In 66.98% of the cases, the lesions were evaluated both clinically and dermoscopically, while in 33.02% of the cases, they were evaluated only clinically. On clinical and dermoscopic examination, 92.45% of the pink nodules were suspected to be neoplastic, of which 63.27% malignant, and 7.55% of non-neoplastic (inflammatory, infectious or other aetiology). On histological examination, the diagnosis was wrong in 36.80% of the cases. In fact, 85.84% of the nodules were neoplastic, of which 52.75% were malignant, while 14.15% had a non-neoplastic aetiology. The most frequently observed dermoscopic features were arborizing vessels (26,39%), white streaks (27,78%), homogeneous pattern (19,44%) and ulceration (30,56%). The diagnostic error rate in lesions evaluated both dermoscopically and clinically was 38.02%, while in lesions evaluated only clinically it was 34.29%. In conclusion, dermoscopy in the context of pink nodules did not contribute significantly to increasing diagnostic sensitivity. Furthermore, this study revealed a tendency among dermatologists to overestimate the degree of malignancy of pink nodules.