I LINGOTTI OXHIDE E IL LORO COMMERCIO TRA CIPRO E LA SARDEGNA NELL'ETÀ DEL BRONZO

Abstract

La produzione e lo scambio dei lingotti oxhide, nell’ambito del commercio del rame e del bronzo è un fenomeno fondamentale delle società del Vicino Oriente e del Mediterraneo nell’Età del bronzo. I lingotti oxhide sono spesso la fonte più importante di informazioni riguardo all’attività metallurgica di quest’epoca (come funziona la tecnologia antica di produzione dei metalli e come si svolge il loro commercio). In particolare, in questo lavoro si focalizza l’attenzione sul caso peculiare del legame tra Sardegna, il luogo che attualmente registra il maggior numero di ritrovamenti di lingotti oxhide nel Mediterraneo, e Cipro, l’isola che presenta i più ricchi giacimenti di rame. L’intento è quello di fornire una sintesi aggiornata degli studi e dei ritrovamenti dei lingotti oxhide in Sardegna e a Cipro, e di discutere sul ruolo che essi hanno avuto nei legami commerciali tra le due isole nell’ambito dello scambio dei metalli nel Mediterraneo, nel Tardo Bronzo antico. Nei primi due capitoli viene presentato l’aspetto e la storia dei primi ritrovamenti dei lingotti oxhide e il modo in cui vengono rappresentati nell’iconografia dell’Età del Bronzo con vari esempi di diverse culture mediterranee, mentre nel terzo si passa a parlare della loro presenza a Cipro. Una parte del lavoro è dedicata alla Sardegna (elencando anche le scoperte di lingotti oxhide avvenute in loco), e allo studio della sua conformazione geologica, per cercare di delineare le risorse che i nuragici avrebbero potuto estrarre dal suolo della loro Isola, e quindi ipotizzare l’influenza dell’arrivo del rame da Cipro nella produzione metallurgica locale. Infine, si parla delle possibilità riguardanti i contatti e le modalità di scambio del rame tra ciprioti e nuragici in Sardegna e delle ipotesi riguardanti le rotte utilizzate per giungere sull’Isola, secondo le conoscenze di navigazione dell’Età del bronzo.

The production and trade of oxhide ingots in the scope of the exchange of copper and bronze is an essential phenomenon of Near East and Mediterranean societies during the Bronze Age. Oxhide ingots are the primary source of information concerning the metallurgical activity of this period of time (the know-how of ancient metal production and in which ways their trade happened). This paper focuses the attention especially on the peculiar bond existing between Sardinia, the area in which is concentrated the highest number of oxhide ingots findings in the Mediterranean, and Cyprus, the island with the richest copper mineral deposit. The aim of this paper is to provide an updated summary on the studies and findings of oxhide ingots in Sardinia and Cyprus, and to debate about the role they had in the commercial bond existing between the two islands, considering the framework of Mediterranean metal trade during the Late Bronze Age. After the presentation, in the first two chapters dealing oxhide ingots’s appearance and the history of the first findings, follows the discussion about the different shapes of their iconographical representation (introducing different examples coming from several Mediterranean cultures), and then in the third it is illustrated their presence in Cyprus. A part of the paper is dedicated to Sardinia (listing the local oxhide ingots findings), and to the study of the geological structure of the island, with the goal of outlining the resouces extracted by the nuragic people from their land, and speculating about the effect of the arrival of copper from Cyprus on the local metal production. Lastly, it deals with the possibilities of contact and trade of copper that took place between Sardinia and Cyprus, and with the sailing system and sea routes used to arrive to Sardinia, considering the knowledge of peoples in the Bronze Age on navigation.