Lo Stato Epilettico Pediatrico: l’utilizzo della Ketamina come farmaco di secondo livello – real life experience di un ospedale italiano di terzo livello

Abstract

Background Lo stato epilettico (SE) è una delle emergenze neurologiche più comuni nei bambini. Non esistono evidenze per il trattamento dello SE refrattario alle benzodiazepine. Dal 2009 il gruppo di ricerca sullo SE dell’IRCCS G. Gaslini ha implementato un protocollo di trattamento basato su farmaci ad azione rapida senza effetti avversi significativi. Nel 2019 è stata introdotta la ketamina come farmaco di secondo livello avanzato. Obiettivo L’obiettivo primario è descrivere i casi di SE trattati. Obiettivi secondari sono: -studiare l’efficacia e gli effetti collaterali della ketamina come farmaco di II linea; -valutare l’aderenza al protocollo istituzionale (successione dei farmaci, dosi e tempistiche); -descrivere gli effetti avversi dei farmaci utilizzati. Metodi Studio retrospettivo di coorte monocentrico su pazienti con diagnosi di SE di etá tra 1 mese e 18 anni ricoverati presso l’IRCCS G. Gaslini dal 2013 al 2022. Risultati Sono stati arruolati 83 pazienti. L'età mediana di insorgenza dello SE è stata di 4 anni (IQR 1.3-8.3). Lo SE si e` manifestato nel 43% dei casi in una sindrome epilettica preesistente. Venti casi (24%) sono stati classificati come SE refrattario, 18 (21.7%) come SE superrefrattario. La ketamina è stata somministrata in 35 pazienti con un'efficacia del 60% come farmaco di secondo livello. La somministrazione di ketamina non è stata associata ad alcun evento avverso. Si e` osservata una progressiva compliance al protocollo istituzionale (>50% dei casi dopo il 2020). La mortalità è stata del 3.9%. Conclusioni Un approccio efficace allo SE include un protocollo di trattamento istituzionale, la politerapia sequenziale precoce e la selezione di farmaci con proprietà neuroprotettive e con effetti collaterali limitati. La ketamina si è dimostrata efficace nelle fasi iniziali dello SE senza alcun effetto collaterale. La nostra esperienza supporta l'opinione che questa strategia rappresenti uno degli sviluppi futuri del trattamento dello SE.

Background Status epilepticus (SE) is one of the most common neurological emergencies in children. Actually, there is no evidence for the treatment of benzodiazepine-refractory SE. Since 2009, the Gaslini SE research group implemented a treatment protocol to speed up treatment decisions and use fast-acting drugs without significant adverse effects. In 2019, ketamine was introduced after the failure of Levetiracetam. Objective The primary objective is to describe a case cohort of SE treated at IRCCS G. Gaslini. Secondary objectives are: - to evaluate the efficacy and safety of Ketamine as second line medication; - to evaluate adherence to the institutional protocol (drug sequence, doses and timing); - description of drug side effects. Methods Retrospective single-center cohort study of patients, aged 1 month to 18 years, diagnosed with SE and admitted to IRCCS G. Gaslini from 2013 to 2022. Results A total of 83 patients were enrolled. The median age of onset of SE was 4 years (IQR 1.3-8.3). In 43% of cases SE presented in known epileptic syndromes. Twenty cases (24%) were classified as refractory, 18 (21.7%) as super refractory SE. Ketamine was administered in 35 patients and was effective in 60% of patients as second line medication. Ketamine administration was not associated with any adverse events. We observed an increasing compliance to the treatment protocol over the years (>50% of cases after 2020). Observed mortality was 3.9%. Conclusions An effective approach to SE includes an institutional treatment protocol, early sequential polytherapy, and selection of drugs with neuroprotective properties and limited side effects. Ketamine showed to be effective in the early stages of SE without side effects. Our experience supports the opinion that this strategy represents one of the future developments in the treatment of SE.