Show simple item record

dc.contributor.advisorBonandini, Alice <1980>
dc.contributor.advisorNicolini, Lara <1972>
dc.contributor.authorCastaldo, Michele <1998>
dc.date.accessioned2022-10-27T14:10:42Z
dc.date.available2022-10-27T14:10:42Z
dc.date.issued2022-10-20
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/4752
dc.description.abstractL’eroide di Fedra costituisce un vero e proprio unicum all’interno della raccolta ovidiana, essendo la sola lettera di seduzione di tutta la prima serie di Heroides, quelle prive della risposta del destinatario. La vicenda della matrigna innamorata del figliastro, consacrata alla celebrità dalla tragedia Ippolito di Euripide, è riletta da Ovidio attraverso le categorie specifiche della poesia elegiaca, ed è così trasformata in un gioco di corteggiamento galante e spregiudicato, dove l’unica cosa che conta è conquistare il favore dell’amato. Su questo cambiamento di codice va misurata la differenza della nuova Fedra rispetto all’omologa tragica: quest’ultima incapace perfino di confessare la sua passione per paura di compromettere il suo buon nome; la prima disinvolta e sicura nel presentare l’incesto come un’avventura seducente e priva di rischi, perfetta interprete dei moderni valori della società borghese dei tempi di Ovidio. Il presente lavoro si compone di una analisi introduttiva e di una traduzione italiana corredata di commento. Un’attenzione particolare in sede di commento è stata riservata ai numerosi problemi esegetici e testuali che interessano l’epistola, di cui sono state avanzate, dove lo si è ritenuto possibile, proposte personali di interpretazione o soluzione.it_IT
dc.description.abstractPhaedra’s letter is a real unicum in the Ovidian collection, since it is the only letter of seduction within the first series of Heroides (i. e. letters without the recipient’s reply). The story of the stepmother in love with her stepson, consecrated to celebrity by Euripides’ play Hippolytus, is revisited by Ovid with the specific categories of elegiac poetry, and thus transformed into a gallant game of courtship, where the only thing that matters is to conquer the beloved. The new literary code makes the difference between the new Phaedra and the tragic one: the latter is unable to confess her passion for fear of compromising her good name; the first is very confident in reducing incest as a seductive and risk-free adventure. In this sense, she is a perfect interpreter of the values of the modern society of Ovid’s times. This work consists of an introduction and an Italian translation with commentary. Particular attention was paid to the exegetical and textual problems affecting the epistle, of which personal proposals for interpretation or solution were made where deemed possible.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleP. Ovidii Nasonis epistula Heroidum IV: Phaedra Hippolyto. Introduzione, traduzione e commentoit_IT
dc.title.alternativeP. Ovidii Nasonis epistula Heroidum IV: Phaedra Hippolyto. Translation and commentary.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurL-FIL-LET/04 - LINGUA E LETTERATURA LATINA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2021/2022
dc.description.corsolaurea9023 - SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, FILOLOGIA E LETTERATURE, STORIA
dc.description.area4 - LETTERE E FILOSOFIA
dc.description.department100016 - DIPARTIMENTO DI ANTICHITÀ, FILOSOFIA E STORIA


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record