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dc.contributor.advisorBevegni, Claudio <1950>
dc.contributor.advisorFossati, Clara <1975>
dc.contributor.authorDaneri, Manuela <1986>
dc.date.accessioned2022-10-27T14:10:09Z
dc.date.available2022-10-27T14:10:09Z
dc.date.issued2022-10-18
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/4747
dc.description.abstractLa figura di Alessandro Magno attraversa diverse culture di cui interpreta un valore etico o morale. Al Medioevo giungono fonti leggendarie e storiche, favorevoli e sfavorevoli nei confronti di Alessandro, le quali, unendosi, danno vita ad una nuova immagine del Macedone, carica di ambiguità. Per comprendere l'importanza di Alessandro nella letteratura del Medioevo si deve risalire al III secolo, epoca del Romanzo di Alessandro che viene scritto in Oriente e avvia una tradizione che celebra il Macedone. Il Romanzo di Alessandro si diffonde in Occidente nel X secolo grazie alla traduzione di Leone di Napoli la quale viene rielaborata in J1, J2 e J3. J1 intende trasmettere un messaggio morale. La figura di Alessandro viene ridefinita e le si attribuiscono caratteristiche negative. Le opere degli scrittori secolari si dividono tra una posizione di ammirazione o di condanna nei confronti del Macedone, ne valutano il paganesimo e ne riconoscono le qualità come la magnanimitas e la liberalità. Da rilevare l'originalità della liberalità nel Roman d'Alexandre che viene studiato da Meyer del quale si riconosce l'importanza della II branche Fuerre du Gadres dedicata alle due figure di Alessandro e Goffredo di Buglione. A partire dal Fuerre du Gadres si sviluppa il Cycle du Paon composto da il Voeux, il Restor e il Parfait attraverso i quali l'immagine del Macedone si umanizza. Il XII secolo è un'epoca di rinascita ma in questo periodo crollano le certezze preesistenti e si inizia a riflettere su questioni esistenziali. In tale contesto si colloca l'operato di Gautier de Chatillon che scrive l'Alexandreis. Questa è un'opera epica che si rifà a Virgilio. Gautier riprende anche Lucano e tracce del suo modo di scrivere si ritrovano in Petrarca. L'Alexandreis mostra analogie con il lavoro di Curzio Rufo che, oltre ad essere una storia, è un'indagine psicologica. L'Alexandreis è anche un'opera politica e ironica ma il suo obiettivo principale è presentare una condizione umanait_IT
dc.description.abstractThe character of Alexander the Great crosses different cultures and explains an ethic or a moral value. At Middle Ages arrive legendary and historic sources which are in favour or not of Alexander but, joining, create a new image of the Macedonian, full of ambiguity. For understanding Alexander's importance in Medieval literature we need go back to III century when Romanzo di Alessandro was written in the East. It starts a tradition that celebrate the Macedonian. Romanzo di Alessandro spreads in the West in X century translated by Leone di Napoli. This translation is worked out again three times in J1, J2 and J3. J1 wants to communicate a moral message. The character of Alexander is redefined with negative characteristics. Medieval works of secular writers take a position of admiration or conviction toward Alexander, value his paganism, investigate his death's causes and recognizes his qualities as magnanimitas and liberality. It is important to notice liberality's originality in Roman d'Alexandre studied by Meyer and to recognizes the II branche Fuerre du Gadres dedicated to Alexander and Goffredo di Buglione. From Fuerre du Gadres develops Cycle du Paon constituted by Voeux, Restor and Parfait through which Macedonian's image changes toward an humanization . XII century is an age of renaissance but in this period certanties fall down and men start to think about existential questions. Gautier de Chatillon's work belong to this context. He writes Alexandreis. This is an epic that draws on Virgile. Gautier draws also on Lucan and his way of writing appears in Petrarca. Alexandreis is an historic work which can be compared with Iliad. Alexandreis is similar to Curzio Rufo's work that is an history but also a psychological analysis. Alexandreis is also a political and and an ironic work but its first aim is to describe an human condition.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleAlessandro Magno: analisi di una personalità controversa nell'Alexandreis di Gautier de Chatillon.it_IT
dc.title.alternativeAlexander the Great: analysis of a controversial character in Walter of Chatillon's Alexandreis.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurL-FIL-LET/08 - LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2021/2022
dc.description.corsolaurea9918 - LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO
dc.description.area4 - LETTERE E FILOSOFIA
dc.description.department100017 - DIPARTIMENTO DI ITALIANISTICA, ROMANISTICA, ANTICHISTICA, ARTI E SPETTACOLO


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