Nietzsche tra la metafisica e i Greci.La nascita della tragedia e la sua successiva decadenza.Spunti per una proposta didattica.

Abstract

In questo lavoro che andrò ad eseguire, parlerò – soprattutto nel primo capitolo – del periodo giovanile, durante il quale Nietzsche presenta la sua filosofia attraverso categorie estetiche, ossia legate all’arte, poiché fermamente convinto che attraverso quest’ultima si possa arrivare a cogliere l’essenza stessa della realtà. L’opera più significativa e di maggior rilevanza del periodo giovanile è La nascita della tragedia, un’opera pubblicata nel 1872, in cui si affronta il problema dell’origine di questa forma artistica in Grecia nel VI sec. a.C. La tesi di Nietzsche va controcorrente rispetto all’interpretazione diffusa della filosofia classica in quanto egli sostiene che l’arte greca, equilibrata, misurata, non sia la mera espressione di uno spirito sublime, armonioso, equilibrato anch’esso – il famoso kalós kai agathós – ma sia, in realtà l’unione di due dimensioni: apollineo e dionisiaco, due impulsi che coesistono e concorrono a definire entrambe la grandezza della tragedia greca. L’apollineo è illusione razionale, è ordine, ed equilibrio mentre il dionisiaco è ebbrezza, disordine. La nascita è un’opera che incontra l’ostilità di alcuni filosofi, quali l’influente Ulrich von Wilamowitz- Moellendorf ma al contempo trova appoggio e difesa da altri artisti importanti nella vita di Nietzsche, come Wagner e Rohde. Nel secondo capitolo andrò a trattare un altro tema importante, quale il declino della tragedia che, secondo Nietzsche, funge da “campanello d’allarme” della decadenza della cultura occidentale. Vedremo anche, in seguito, come Nietzsche identifichi in Euripide e Socrate – ma soprattutto quest’ultimo – gli autori colpevoli di questa decadenza. Nel terzo capitolo andremo ad analizzare il tortuoso rapporto con il musicista Richard Wagner, con il quale all’inizio instaurò una bella amicizia. Il quarto ed ultimo capitolo sarà di carattere didattico, nel quale spiegherò i metodi di didattica, l’importanza e il ruolo della filosofia nelle scuole superiori.

In this work that I am going to perform, I will discuss-especially in the first chapter-the juvenile period, during which Nietzsche presents his philosophy through aesthetic categories, that is, related to art, since he is firmly convinced that through the latter one can come to grasp the very essence of reality. The most significant and most relevant work from his early period is The Birth of Tragedy, a work published in 1872, in which he addresses the problem of the origin of this art form in Greece in the 6th century BCE. Nietzsche's thesis runs counter to the widespread interpretation of classical philosophy in that he argues that Greek art, balanced, measured, is not the mere expression of a sublime, harmonious, balanced spirit too - the famous kalós kai agathós - but is, in fact, the union of two dimensions: Apollonian and Dionysian, two impulses that coexist and both contribute to defining the greatness of Greek tragedy. The Apollonian is rational illusion, it is order, and balance while the Dionysian is intoxication, disorder. Birth is a work that meets with hostility from some philosophers, such as the influential Ulrich von Wilamowitz- Moellendorf but at the same time finds support and defense from other important artists in Nietzsche's life, such as Wagner and Rohde. In the second chapter I will go on to address another important issue, such as the decline of tragedy, which, according to Nietzsche, serves as a "wake-up call" of the decadence of Western culture. We will also see, later, how Nietzsche identifies Euripides and Socrates - but especially the latter - as the authors guilty of this decadence.In the third chapter we will go on to analyze his tortuous relationship with the musician Richard Wagner, with whom he initially established a beautiful friendship. The fourth and final chapter will be didactic in nature, in which I will explain the various methods of teaching, the importance and role of philosophy in high schools, the various types of lesso