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dc.contributor.advisorBadino, Matteo <1976>
dc.contributor.advisorVagge, Aldo <1984>
dc.contributor.authorChizzoli, Chiara <1997>
dc.contributor.otherDavide Allegrini
dc.date.accessioned2022-10-20T14:14:12Z
dc.date.available2022-10-20T14:14:12Z
dc.date.issued2022-10-19
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/4707
dc.description.abstractLa membrana epiretinica idiopatica (ERM) è uno strato patologico situato sull’interfaccia vitreo-retinica. È causata nella maggior parte dei casi dal distacco posteriore del vitreo e in minor misura dalla rottura della membrana limitante interna. La diagnosi è basata sull’immagine OCT che mostra uno strato epiretinico iper-riflettente all'interfaccia vitreo-maculare che determina un’alterazione del profilo foveale e un aumento dello spessore retinico. Lo scopo di questo studio è stato proporre un metodo innovativo per quantificare in tre dimensioni le forze di trazione nel polo posteriore oculare. Abbiamo analizzato le cartelle cliniche tra gennaio e giugno del 2019 sui database dei dipartimenti di oftalmologia dell’Humanitas Gavazzeni-Castelli di Bergamo e del centro di Cremona selezionando 156 pazienti. Escludendo quelli non compatibili per i criteri di esclusione i pazienti fit per lo studio sono risultati 14. Lo studio si basa sull’analisi retrospettiva di 14 occhi sottoposti a chirurgia di peeling per membrana epiretinica idiopatica, sintomatica e progressiva. Abbiamo misurato lo spostamento della posizione degli incroci vascolari marcati manualmente all’OCT-A dopo l'intervento chirurgico rispetto a un punto fisso, che è l'epitelio pigmentato retinico. Questo spostamento è definito come indice di rilassamento (RI) e rappresenta la misura del movimento postoperatorio della retina dovuto al rilascio trazionale. I risultati mostrano che la BCVA era significativamente aumentata rispetto al basale a tutti i follow-up, mentre l'indice di rilassamento (RI) aveva il suo valore massimo al basale e poi diminuiva nel tempo. Inoltre, abbiamo riscontrato una correlazione significativa tra la BCVA a 6 mesi e il RI al basale. In conclusione, mentre tutti i precedenti metodi pubblicati si sono concentrati sui cambiamenti bidimensionali osservati in una regione della retina, il presente studio introduce una valutazione tridimensionale delle forze trazionali.it_IT
dc.description.abstractIdiopathic epiretinal membrane (ERM) is a pathologic layer located on the vitreo-retinal interface. It is caused in most cases by posterior vitreous detachment and to a lesser extent by rupture of the inner limiting membrane. The diagnosis is based on the OCT image showing a epiretinal hyper-reflective layer at the vitreo-retinal interface that results in an altered foveal profile and increased retinal thickness. The purpose of this study is to introduce a novel method to quantify in three dimensions the traction forces in an area of the ocular posterior pole. We analyzed medical records between January and June 2019 on the databases of the ophthalmology departments of Humanitas Gavazzeni-Castelli in Bergamo and the Cremona center, selecting 156 patients. Excluding those not compatible for exclusion criteria, the patients fit for the study were 14. The study is based on retrospective analysis of 14 eyes underwent peeling surgery for idiopathic, symptomatic and progressive epiretinal membrane. We measure the shift in the position of manually marked vascular crossings at OCT-A after surgery from a fixed point, which is the retinal pigmented epithelium. This shift is defined relaxation index (RI) and represents a measure of postoperative retinal movement due to released traction after surgery. The results show that BCVA was significantly better than baseline at all follow-ups, while the relaxation index (RI) had its maximum value at baseline. Moreover, we found a significant correlation between BCVA at 6 months and RI at baseline. In conclusion, while all previous published methods focused on bi-dimensional changes observed in a small region of the retina, this study introduces a three-dimensional assessment of tractional forces. Future integration of RI into clinical imaging system software will allow systematic three-dimensional measurement of retinal traction.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleEfficacia dell’OCT-A nell'analisi quantitativa della membrana epiretinica idiopaticait_IT
dc.title.alternativeEfficacy of OCT-A in the quantitative analysis of idiopathic epiretinal membraneen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2021/2022
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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