Terapia chirurgica dell'emicrania: rilievi ultrasonografici

Abstract

Obiettivo: lo studio valuta tramite ultrasonografia le differenze anatomiche del decorso del nervo grande occipitale (GON) tra un campione di pazienti affetti da emicrania o cefalea tensiva ed un campione di controllo, analizzando la potenzialità della metodica nell’ambito della terapia chirurgica dell’emicrania. Materiali e metodi: in fase preoperatoria, i soggetti malati sono stati sottoposti ad una scansione all’ultrasonografia della regione occipitale: sono stati misurati i diametri del GON e dell’arteria occipitale, è stata valutata la presenza di fibrosi perineurale e segnata l’area di conflitto vascolo-nervoso con marker cutaneo. In fase intraoperatoria, è stato confrontato il punto di origine della cefalea con il marker cutaneo.Eseguite le stesse valutazioni ultrasonografiche nel campione di controllo in doppio cieco, tutti i parametri raccolti sono stati sottoposti ad analisi statistica. Risultati: nei 48 soggetti (25 malati, 23 sani) inclusi nello studio, è sempre stato possibile visualizzare tutto il decorso del GON. Dall’analisi con test t-student non è emersa una differenza significativa dei parametri anatomici indagati (p = 0.05) tra soggetti sani e malati. Tuttavia, nei soggetti malati i reperti patologici (l’ispessimento del GON e la fibrosi perineurale) compaiono più frequentemente. Inoltre, nell’80% dei casi è stata dimostrata una corrispondenza tra reperti chirurgici e rilievi ultrasonografici. Conclusioni: lo studio è il primo in letteratura a studiare pazienti con emicrania o cefalea tensiva all’ultrasonografia ed a esplorare tutto il decorso del GON; ha evidenziato inoltre che l’ispessimento del GON e la fibrosi perineurale sono più frequenti nei pazienti malati. Tuttavia, non sono stati evidenziati parametri quantitativi in grado di differenziare il soggetto con emicrania da quello sano. L’ultrasonografia risulta però utile nel suggerire le possibili sedi di compressione nervosa e nell’identificare possibili alterazioni patologiche del GON.

Background: the study evaluates by ultrasonography the anatomical differences in the course of the great occipital nerve (GON) between a sample of patients with migraine or tension headache and a control sample, analyzing the potential of the method in the context of surgical therapy of migraine. Materials and methods: the diseased subjects underwent an ultrasonography scan of the occipital region in order to measure the diameters of the GON and of the occipital artery, to find out perineural fibrosis, and to mark the area of vascular-nervous conflict on the skin. During the surgical procedure, the point of origin of the headache was compared with the skin marker. Performed the same ultrasonographic evaluations control sample in a double-blind study, all collected parameters were subjected to statistical analysis. Results: in the 48 subjects (25 sick, 23 healthy) included in the study, it was always possible to visualize the entire course of GON. From the analysis with t-student test, no significant difference of the investigated anatomical parameters was noted (p = 0.05) between healthy and sick subjects. However, in diseased subjects the pathological findings (GON thickening and perineural fibrosis) appeared more frequently. A match between surgical findings and ultrasonographic findings was demonstrated in 80% of cases. Conclusions: the study is the first in the literature to study patients with migraine or tension headache on ultrasonography and to explore the entire course of the GON; it also showed that GON thickening and perineural fibrosis are more frequent in sick patients. However, no quantitative parameters were shown to differentiate the subject with migraine from the healthy one. However, ultrasonography can suggest possible sites of nerve’s compression and help identifying possible pathological features of the GON.