Chatbot e interazione in lingua straniera. Progettazione di un agente conversazionale per l'italiano lingua seconda.

Abstract

Questo elaborato tratta la progettazione preliminare di A1_Chat, un agente conversazionale per lo sviluppo dell’interazione orale in italiano lingua seconda al livello A1 del QCER. Dopo una panoramica sul MALL, l’indagine qualitativa condotta su quattro app tramite il quadro di valutazione di Rosell-Aguilar evidenzia una carenza nella pratica di interazione orale. Questo progetto propopne di svilupparla attraverso un chatbot che interagisca con l'utente sulla base di script conversazionali elaborati a partire dall’analisi dei bisogni comunicativi del destinatario della risorsa, un immigrato al primo contatto con la lingua. Sono stati selezionati tre scenari su cui elaborare le simulazioni dialogiche, adottando un approccio didattico comunicativo e con l’obiettivo di proporre situazioni autentiche e verosimili. I contenuti dei dialoghi sono stati scritti partendo da una selezione di funzioni comunicative e forme linguistiche idonee al livello di competenza A1 e adatte a soddisfare le necessità comunicative del destinatario. Il software utilizzato è un bot generato dalla piattaforma di messaggistica Telegram, che in questa prima fase opera attraverso messaggi di testo; successivamente verrà integrato un software TTS. Un’analisi degli scenari d’uso della risorsa ha evidenziato la sua applicabilità primaria nel contesto dei corsi dei CPIA, ma mostra ottime potenzialità come strumento di supporto individuale in diversi contesti di apprendimento formale e informale. Per le prossime fasi di sviluppo, è importante ampliare gli scenari situazionali e il dettaglio degli script, aumentando le possibili alternative di risposta del bot, e assicurarsi di usare una tecnologia versatile e di facile accesso. Lo studio conclude con una riflessione sull futuro del MALL e sul ruolo che le tecnologie mobile avranno nella didattica nel prossimo futuro.

This dissertation deals with the preliminary design of A1_Chat, a conversational agent whose goal is to foster oral interaction practice in Italian as a second language at level A1 of the CEFR. After an overview of the MALL, a qualitative survey conducted on four apps, analysed according to the Rosell-Aguilar framework criteria, highlights a deficiency in the practice of oral interaction. This project aims to develop it through the design of a bot that can interact with humans on the basis of conversational scripts of relevant communicative events, identified through the analysis of the communication needs of the designated ideal recipient, an immigrant at the first contact with the language. The dialogic simulations are based on three scenarios that reflect real-life situations, accordingly to the communicative approach adopted; their linguistic content comes from the selection of communicative functions and linguistic forms that are suitable for the A1 level of competence and fit the communicative needs of the learners. The software is a free bot generated by Telegram, the instant messaging service; although in the first phase of the test it operates only through text messages, a TTS software will be integrated in the next steps of programming. An analysis of A1_Chat potential applications highlights its primary usefulness in the context of CPIA courses, but it can be used to provide individual support to learners in many formal and informal learning contexts. In the forthcoming stages of design it will be necessary to expand the situational scenarios and the script writing details, in order to increase the bot ability to offer alternative answers, and to resort to the more versatile and easy-to-access technology that can be found, so that it can be used by most people. The dissertation concludes with a consideration about the role of technologies in teaching and learning, and how their presence will modify the current educational paradigm in the near future.