Confronto tra l’allenamento dinamico e statico della flessibilità nella ginnastica Aerobica Sportiva

Abstract

La mobilità articolare risulta essere un presupposto fondamentale per una corretta esecuzione tecnica dei movimenti richiesti nelle discipline ginniche, nonché per una maggiore economia del dispendio energetico. Un ginnasta con una buona mobilità potrà eseguire i suoi movimenti più rapidamente, con più disinvoltura e facilità, e, di conseguenza, l’esecuzione motoria risulterà più coordinata senza il verificarsi un aumento del lavoro muscolare. Un’insufficiente sviluppo di tale capacità incide, invece, in maniera negativa sull’apprendimento degli elementi sia dal punto di vista tecnico che estetico: ciò può anche aumentare la possibilità di insorgenza di infortuni poiché i gli atleti poco preparati lavorano con una più elevata tensione di forza, che genere anche un maggior dispendio energetico. Inoltre, il limitato sviluppo di questa abilità limita anche l’incremento delle altre capacità motorie quali velocità, coordinazione e forza. La ginnastica Aerobica rientra nelle discipline ginniche della Federazione Ginnastica d’Italia e, in accordo con il proprio codice dei punteggi (COP), presenta la necessità di una buona flessibilità sia in ambito coreografico che tecnico degli elementi di difficoltà. Questo studio si pone l’obiettivo di individuare il miglior metodo di allenamento della sopracitata capacità al fine di ottimizzare il lavoro svolto dai tecnici durante le sedute settimanali.

Joint mobility is a fundamental prerequisite for a correct technical execution of the movements required in gymnastic disciplines, as well as for a greater economy of energy expenditure. A gymnast with good mobility will be able to perform his movements more quickly, with more ease and ease, and, consequently, the motor execution will be more coordinated without the occurrence of an increase in muscular work. Insufficient development of this ability, on the other hand, negatively affects the learning of the elements both from a technical and aesthetic point of view: this can also increase the possibility of onset of injuries as poorly prepared athletes work with a higher tension. of strength, which also generates a greater expenditure of energy. Furthermore, the limited development of this ability also limits the increase in other motor skills such as speed, coordination and strength. Aerobic gymnastics is part of the gymnastic disciplines of the Italian Gymnastics Federation and, in accordance with its own code of scores (COP), presents the need for good flexibility both in the choreographic and technical aspects of the difficulty elements. This study aims to identify the best training method of the aforementioned capacity in order to optimize the work done by the technicians during the weekly sessions.