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dc.contributor.advisorGrasso, Emilio <>
dc.contributor.authorVetriolo, Sara <1999>
dc.date.accessioned2022-07-21T14:11:17Z
dc.date.available2022-07-21T14:11:17Z
dc.date.issued2022-07-14
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/4552
dc.description.abstractLa capacità coordinativa speciale dell’equilibrio è di fondamentale importanza per potere rispondere adeguatamente alle differenti azioni motorie quotidiane che il soggetto compie durante l’arco della propria esistenza. La suddetta capacità è una condizione necessaria per un corretto sviluppo dell’individuo, adattandosi alle esigenze di ognuno e modulandosi nei diversi stadi della vita; in particolare, durante la fase della senescenza bisogna tenere conto delle modificazioni biofunzionali che avvengono nell’anziano, in tale caso specifico soprattutto cambiamenti inerenti alla sfera dell’equilibrio che possono causare instabilità posturale. Questo lavoro si propone di sottolineare come l’equilibrio nella terza età, quando viene intaccato specialmente da una condizione patologica neurodegenerativa, possa influenzare o addirittura limitare l’autonomia dell’individuo. Una scarsa capacità di equilibrio può portare ad effettuare movimenti imprecisi, con un utilizzo non economico e funzionale del proprio corpo, ma particolarmente nell’anziano può sfociare nell’implicanza più grave come la caduta e giungere a complicanze gravi. A seguito di una revisione generale delle malattie neurodegenerative più comuni, il lavoro proposto viene incentrato sui disturbi motori prettamente legati all’equilibrio e alla deambulazione nel morbo di Parkinson, con un’analisi maggiormente dettagliata di alcuni studi della letteratura scientifica, riguardanti esercizi specifici e/o attività motorie per migliorare la condizione del parkinsoniano, ed una proposta AFA da parte del laureato in scienze motorie.it_IT
dc.description.abstractThe special coordination ability of balance is important in order to be able to respond adequately to the different daily motor actions that the subject performs during the span of his existence. This ability is a necessary condition for the proper development of the individual, adapting to the needs of each and modulating in the different stages of life; In particular, during the stage of senescence it is necessary to take into account the biofunctional modifications that take place in the elderly, in this specific case especially changes inherent in the sphere of balance that can cause postural instability. The aim of this work is to emphasize how balance in the elderly can affect or even limit the autonomy of the individual when it is affected especially by a pathological neurodegenerative condition. A bad balance ability can lead to inaccurate movements, with an uneconomic and functional use of the body, but especially in the elderly can result in the most serious implication such as falling and reach serious complications. Following a general review of the most common neurodegenerative diseases, the proposed work focuses on motor disorders strictly related to balance and walking in Parkinson’s disease, with a more detailed analysis of some studies of the scientific literature, concerning specific exercises and motor activities to improve the Parkinsonian condition and an AFA proposal made by a student in motor science.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleAlterazioni Posturali Nella Terza Età e Nelle Malattie Neurodegenerativeit_IT
dc.title.alternativePostural Disorders In The Elderly And In Neurodegenerative Diseasesen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2021/2022
dc.description.corsolaurea8747 - SCIENZE E TECNICHE DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA E ADATTATA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100008 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE


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