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dc.contributor.advisorBuscaglia, Giuseppe <1965>
dc.contributor.advisorBall, Lorenzo <1984>
dc.contributor.authorMorreale, Francesca <1994>
dc.date.accessioned2022-07-14T14:12:27Z
dc.date.available2022-07-14T14:12:27Z
dc.date.issued2022-07-13
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/4497
dc.description.abstractBackground: L’ischemia midollare (IM) rappresenta la complicanza postoperatoria più temuta nel trattamento della patologia dell’aorta toracica e toraco-addominale, nonostante l’introduzione di tecniche endovascolari. In letteratura è suggerito l’impiego sinergico di un’efficace gestione emodinamica e del drenaggio liquorale (CSFD) per il mantenimento di adeguate pressioni di perfusione midollare. Il posizionamento del CSFD può essere gravato da complicanze procedurali, anche severe, pertanto il suo impiego deve essere attentamente valutato in base alle caratteristiche del paziente. Metodi: È stato condotto uno studio retrospettivo su pazienti ricoverati tra gennaio 2021 e maggio 2022 presso il Policlinico San Martino, sottoposti a trattamento endovascolare della patologia aortica, con o senza posizionamento del CSFD in fase preoperatoria. Sono stati analizzati gli aspetti demografici, le caratteristiche dell’intervento, la degenza postoperatoria presso la Terapia Intensiva Cardiovascolare per valutare l’incidenza di IM e di complicanze severe correlate all’uso del CSFD. Risultati: Sono stati inclusi 68 pazienti, 44 hanno ricevuto CSFD preparatorio. L’IM si è verificata in 4 pazienti (4.5% nel gruppo con CSFD vs 8.3% nel gruppo di controllo p = 0.53). 1 paziente è deceduto, 2 pazienti hanno riportato un danno neurologico permanente nonostante il CSFD preoperatorio, 1 paziente ha avuto regressione dei sintomi dopo il posizionamento del CSFD a scopo terapeutico. Nei 44 pazienti con CSFD preoperatorio si è verificata una sola complicanza severa, senza danni permanenti. Conclusioni: L’utilizzo del CSFD è una procedura relativamente sicura e potenzialmente risolutiva del quadro ischemico. La bassa incidenza di complicanze severe, principale controindicazione al suo posizionamento, rappresenta un incentivo al suo impiego profilattico e terapeutico. Sono comunque necessari dati da trial randomizzati per valutare l’efficacia e la sicurezza della procedura.it_IT
dc.description.abstractBackground: Spinal cord ischemia (SCI) is the worst complication associated with endovascular repair of thoracic and thoraco-abdominal aortic disease. Despite the introduction of endovascular procedure, the onset of SCI, because of an impaired spinal cord vascularization, is still a severe complication. There is evidence in literature about synergistic use of effective hemodynamic management and cerebrospinal fluid drainage (CSFD) to obtain adequate spinal cord perfusion pressure. CSFD can be associated with procedural complications, even severe, therefore its use for prophylactic or therapeutic purposes must be carefully evaluated based on the characteristics of the patient. Methods: A retrospective study enrolled patients admitted between January 2021 and May 2022 at Policlinico San Martino, undergoing endovascular treatment of aortic pathology, with or without CSFD placement in the preoperative phase. Demographic study, procedure-related events, intervention characteristics, postoperative hospitalization at the Cardiovascular Intensive Care Unit were analyzed to assess the incidence of SCI and severe complications related to the use of CSFD. Results: 68 patients were included, 44 received preoperative CSFD. SCI occurred in 4 patients (4.5% pre-operative CSFD group vs 8.3% control group, p = 0.53). 1 patient died, 2 patients had permanent paraplegia, 1 patient had symptoms regression after CSFD placement for therapeutic purposes. Only one patient with preoperative CSFD had a severe complication, with no permanent neurologic damage. Conclusions: The use of CSFD is relatively safe and is potentially critical for SCI. The low incidence of severe complications, the main contraindication to placement, represents an incentive for CSFD for its prophylactic and therapeutic use. However, data from randomized trials are needed to evaluate the efficacy and safety of the procedure.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleRuolo del drenaggio liquorale nella prevenzione dell’ischemia midollare in pazienti sottoposti a trattamento endovascolare della patologia aorticait_IT
dc.title.alternativeCerebrospinal fluid drainage in preventing spinal cord ischaemia in patients undergoing endovascular treatment of aortic pathologyen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2021/2022
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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