L’efficacia degli inibitori tirosin-chinasici nel trattamento delle pazienti con carcinoma mammario HER2-positivo con metastasi cerebrali: revisione sistematica e metanalisi

Abstract

Razionale: Le metastasi cerebrali sono frequenti nelle pazienti con cancro alla mammella HER2-positivo avanzato e sono associate a una prognosi sfavorevole. Le piccole molecole inibitori tirosino-chinasici (TKI) anti-HER2 sono agenti attivi nel trattamento delle metastasi cerebrali. In questa metanalisi, abbiamo confrontato i regimi contenenti TKI rispetto ai regimi non contenenti TKI nel trattamento delle pazienti con carcinoma mammario HER2-positivo avanzato con o senza metastasi cerebrali. Metodi: E’ stata effettuata una ricerca sistematica su PubMed, Embase, Cochrane Library e degli abstract a conferenze internazionali fino a giugno 2021. L'endpoint primario era la sopravvivenza libera da progressione (PFS) in pazienti con metastasi cerebrali; gli endpoint secondari la PFS in pazienti senza metastasi cerebrali e la sopravvivenza globale (OS). Risultati: Sono stati inclusi i dati di 2437 pazienti (490 con metastasi cerebrali e 1947 senza) arruolate in 5 trial che valutavano tucatinib, lapatinib, pyrotinib o afatinib confrontati con regimi non contenenti TKI. È stato osservato un beneficio nella PFS non statisticamente significativo a favore dei regimi contenenti TKI sia nelle pazienti con metastasi cerebrali (HR 0,67, 95% CI 0,41-1,12, p=0,13) che in quelle senza (HR 0,55, 95% CI 0,24-1,26, p=0,16). L'analisi di sensibilità ha dimostrato un significativo beneficio di PFS a favore dei regimi contenenti TKI nelle pazienti con metastasi cerebrali dopo l'esclusione di afatinib (HR 0,56, 95% CI 0,35-0,90, p=0,016). Non è stata osservata alcuna differenza statisticamente significativa nella OS tra i gruppi di confronto. Conclusioni: Nelle pazienti con metastasi cerebrali da carcinoma mammario HER2-positivo è stata osservata una tendenza a una migliore PFS nei regimi contenenti TKI. L'analisi di sensibilità includendo solo i regimi contenenti tucatinib, lapatinib o pyrotinib ha dimostrato un significativo beneficio nella PFS a favore dei regimi contenenti TKI.

Background: Brain metastases are frequent events in patients with HER2-positive metastatic breast cancer (MBC) and are associated with poor prognosis. Small-molecule anti-HER2 tyrosine-kinase inhibitors (TKIs) are active agents for the treatment of BM. In this study, we assess the clinical outcomes of patients with HER2-positive MBC and BM treated with TKI-containing regimens compared to those treated with non-TKIcontaining regimens. Methods: PubMed, Embase, Cochrane Library, and conference proceedings were searched up to June 2021. The primary endpoint was progression-free survival (PFS) in patients with BM. Secondary endpoints included PFS in patients without BM and overall survival (OS). Results: This systematic review and meta-analysis included data from 2437 patients (490 with and 1947 without BM at baseline) enrolled in 5 trials assessing tucatinib, lapatinib, pyrotinib or abatini compared to non-TKIcontaining regimens. A non-statistically significant PFS benefit favoring TKI-containing regimens was observed both in patients with BM (hazard ratio [HR] 0.67, 95% confidence interval [CI] 0.41-1.12, p=0.13) and without BM (HR 0.55, 95% CI 0.24-1.26, p=0.16). Sensitivity analysis demonstrated a significant PFS benefit favoring TKI-containing regimens in patients with BM after the exclusion of afatinib from the analysis (HR 0.56, 95% CI 0.35-0.90, p=0.016). No statistically significant differences in OS were observed between the comparison groups. Conclusion: A trend in PFS favoring TKI-containing regimens was observed in patients with BM. Sensitivity analysis including only trials that evaluated regimens containing tucatinib, lapatinib or pyrotinib demonstrated a significant PFS benefit favoring TKI-containing regimens in patients with BM.