La discrepanza tra paziente e caregiver nella valutazione dell’apatia predice la demenza nei pazienti con MCI amnesico

Abstract

Introduzione. L'apatia è uno dei sintomi comportamentali più frequenti nella malattia di Alzheimer (AD). L'Apathy Evaluation Scale (AES) è un semplice strumento che esplora la percezione dell'apatia sia da parte dei caregivers che dei pazienti. Obiettivi. Lo studio ha lo scopo valutare se l’apatia nei pazienti con deficit cognitivo lieve amnesico (aMCI) sia associata ad un rischio più elevato di conversione in demenza, e se questo sintomo abbia un potenziale ruolo nel fornire informazioni sui tempi di conversione. Materiali e metodi. Sono stati arruolati prospetticamente 110 pazienti con aMCI. L'AES è stato somministrato sia ai pazienti che ai caregiver. I pazienti sono stati seguiti con delle visite periodiche almeno ogni sei mesi per tre anni o comunque fino alla conversione in demenza. Per stimare il rischio e i tempi di conversione è stata applicata una regressione logistica alle variabili dell’AES risultanti da un'analisi delle componenti principali (PCA). Risultati. Sessanta pazienti hanno sviluppato una demenza dopo un lasso di tempo variabile da 6,0 a 36,0 mesi, ventidue pazienti sono rimasti in uno stadio di MCI e ventotto hanno abbandonato lo studio durante il follow-up. La differenza nel punteggio globale dell’AES tra il paziente e il caregiver era un predittore significativo (p = 0,016) di conversione in demenza, mentre una media ponderata del punteggio globale dell’AES del paziente e del caregiver prevedeva i tempi di conversione in modo significativo (p = 0,031). Limiti. Si è scelto di non utilizzare la versione dell’AES per il medico. Non è stato preso in considerazione il potenziale impatto dei dati demografici, dell'onere della mansione e dello stato socioeconomico sulle risposte date dai caregiver. I risultati non si possono applicare ai pazienti con MCI non amnestico. Conclusioni. L'AES è un semplice strumento da poter somministrare ai pazienti e ai caregiver per stimare sia il rischio che il tempo di conversione in demenza nei soggetti con aMCI.

Background. Apathy is one of the most frequent behavioral symptoms in Alzheimer's disease (AD). The Apathy Evaluation Scale (AES) is a simple tool exploring the perception of apathy by both caregivers and patients. Objective. We aimed to assess in patients with amnesic mild cognitive impairment (aMCI) whether apathy is associated with a higher risk of conversion to dementia and its potential role in providing information about the timing to conversion. Methods. We prospectively enrolled 110 patients with aMCI. The AES was administered to both patients and caregivers. Patients were followed with visits at least every six months for three years or until conversion to dementia. Logistic regression was applied to the AES variables resulting from a principal component analysis, to estimate the risk and timing of conversion. Results. Sixty patients developed dementia after 6.0-36.0 months, twenty-two patients remained in an MCI stage, and 28 dropped out. The AES global score difference between the patient and the caregiver was a significant (p=0.016) predictor of conversion to dementia, while a weighted average of patient and caregiver global AES score significantly (p=0.031) predicted timing of conversion. Limitations. We chose not to use the AES version for the physician. We did not explore the potential impact of caregiver demographics, burden and socio-economic status on their responses. Our results do not apply to non-amnestic MCI patients. Conclusion. The AES is a simple tool to be administered to patients and caregivers to estimate both the risk and the timing of conversion to dementia in patients with aMCI.