Idaware: Inside Digital Awareness. Progetto web di antropologia digitale per un uso consapevole, ragionato e positivo dei social media.

Abstract

Questo progetto di tesi va inteso come il primo risultato di una riflessione ampia, complessa e particolarmente attuale sul nostro rapporto con i social network. Il desiderio di trovare dei contesti in cui riflettere, in maniera critica, sullo strumento digitale mi ha spinta a desiderare di creare uno spazio online di riflessione su questo tema. La proposta progettuale del sito web rappresenta lo spazio in cui ospitare gli argomenti oggetto della ricerca, punto di partenza di un percorso rivolto all’utente dei social network, perché possa ragionare sul suo rapporto con lo strumento. Il fatto che la rivoluzione digitale abbia dato in mano alle persone nuove applicazioni, chiedendo agli utenti di apprenderne il funzionamento attraverso l’utilizzo autonomo e individuale, ha sfavorito lo sviluppo di una filosofia d’uso delle tecnologie digitali, necessaria in un mondo in cui si è immersi nel virtuale. Il target del progetto di tesi sono i figli della rivoluzione digitale, coloro che sono nati durante gli anni in cui internet e i social media si stavano inserendo nella vita delle persone fino a diventare uno strumento quasi irrinunciabile di costruzione e crescita della propria identità, sia personale che sociale. I social network sono un mezzo incredibile per connettersi con le persone, hanno realizzato sotto molti aspetti l’idea di “villaggio globale” di McLuhan, inoltre offrono molte opportunità personali, creative, collaborative e professionali. Al tempo stesso però possono diventare terreno di sviluppo di separazione, intolleranza, odio, individualismo, voyerismo e narcisismo. Studiati per tenere le persone incollate allo schermo possono portare l’utente a venire assorbito dal mondo online perdendo il contatto con la realtà. Il progetto di tesi intende aiutare l’utente a costruire un rapporto positivo con lo strumento attraverso una conoscenza critica dei suoi aspetti principali e una riflessione sul rapporto che instaura con esso.

This thesis project should be understood as the first result of a broad, complex and particularly current reflection on our relationship with social networks. The desire to find contexts in which to reflect critically on the digital tool led me to want to create an online space for reflection on this issue. The website design proposal represents the space in which to host the topics covered by the research, the starting point of a path aimed at the user of social networks, so that he can think about his relationship with the tool. The fact that the digital revolution has given people new applications, asking users to learn how they work through autonomous and individual use, has disadvantaged the development of a philosophy of use of digital technologies, necessary in a world in which you are immersed in the virtual. The target of the thesis project are the children of the digital revolution, those who were born during the years in which the internet and social media were entering people's lives to the point of becoming an almost indispensable tool for the construction and growth of their own identity, both personal than social. Social networks are an incredible way to connect with people, they have realized in many ways McLuhan's idea of ​​a "global village", and also offer many personal, creative, collaborative and professional opportunities. At the same time, however, they can become a development ground for separation, intolerance, hatred, individualism, voyeurism and narcissism. Designed to keep people glued to the screen, they can lead the user to be absorbed by the online world, losing touch with reality. The thesis project intends to help the user build a positive relationship with the instrument through a critical knowledge of its main aspects and a reflection on the relationship he establishes with it.