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dc.contributor.advisorVillari, Elisabetta <1961>
dc.contributor.advisorZanardi, Stefania <1974>
dc.contributor.authorBellagamba, Matteo <1997>
dc.date.accessioned2022-03-17T15:06:23Z
dc.date.available2022-03-17T15:06:23Z
dc.date.issued2022-03-11
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/4173
dc.description.abstractIn questo elaborato viene presa in considerazione la tematica dell’innovazione tecnologica analizzando, in particolare, il rapporto uomo-natura instauratosi sin dalle prime conquiste da parte della tecnica. Fin dai tempi più antichi, la possibilità di azione umana è risultata assai limitata e ha dovuto confrontarsi con una natura pressoché indipendente e priva delle attuali conseguenze determinate dalla minaccia di modifiche irreversibili dei propri equilibri (tale sembra essere, almeno in parte, il significato del paradigma del Prometeo incatenato). Oggi il rapporto uomo-ambiente risulta profondamente mutato e l’essere umano si ritrova nell’obbligo di dover adempiere non solo alla propria sorte ma persino alla tutela della natura stessa, che nel tempo ha dimostrato una certa vulnerabilità rispetto alle intromissioni e alla modificabilità dei suddetti equilibri da parte di una rinnovata tecnica e tecnologia ormai apparentemente prive di limiti. Queste hanno determinato la nascita di una nuova tipologia di Prometeo che possiamo definire illimitato. La prima parte di questo elaborato si incentra pertanto nel tentativo di indagare le origini e le diverse interpretazioni del paradigma di Prometeo approdando, infine, alla nuova definizione. La seconda parte esamina la trasposizione di questo modello nei suoi effetti pratici per quanto concerne il dovere e il principio di responsabilità determinati dall’attuale rapporto uomo-natura e presentati come tali nel pensiero di Hans Jonas nell’omonima opera, Il principio responsabilità. Infine, l’elaborato esamina alcuni dei molteplici piani e iniziative messe in atto negli ultimi vent’anni da parte dei diversi enti nazionali preposti alla tutela dell’ambiente e riporta le competenze e le abilità effettivamente spendibili da parte dell’insegnamento della filosofia a livello interdisciplinare per la formazione del cittadino coscientemente responsabile e il raggiungimento della futura sostenibilità ecologica e sociale.it_IT
dc.description.abstractIn this paper, the theme of technological innovation is taken into consideration, analyzing the relationship between man and nature that has been established since the first achievements of technology. Since ancient times, the possibility of human action has been very limited and has had to deal with a nature almost independent and devoid of the current consequences determined by the threat of irreversible changes in its balances (this seems to be, at least in part, the meaning of the Prometheus chained paradigm). Today the relationship between man and environment is profoundly changed and the human being finds himself in the obligation of having to fulfill not only his own destiny but even the protection of nature itself, which over time has shown a certain vulnerability to the intrusions and to the changeability of these balances by a renewed technique and technology now apparently without limits. These have determined the birth of a new type of Prometheus that we can define unlimited. The first part of this work therefore focuses on the attempt to investigate the origins and the different interpretations of the paradigm of Prometheus, finally arriving at the new definition. The second part examines the transposition of this model in its practical effects with regard to the duty and principle of responsibility determined by the current man-nature relationship and presented as such in the thought of Hans Jonas in the homonymous work, The principle responsibility. Finally, the paper examines some of the many plans and initiatives implemented in the last twenty years by the various national bodies responsible for the protection of the environment and reports the competences and skills that can effectively be used by teaching of philosophy at an interdisciplinary level for the training of consciously responsible citizens and the achievement of future ecological and social sustainability.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleInnovazione Tecnologica e Didattica della Filosofia: Il Paradigma di Prometeoit_IT
dc.title.alternativeTechnologicalInnovationandTeachingofPhilosophy:The Paradigm of Prometheusen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurM-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2020/2021
dc.description.corsolaurea8465 - METODOLOGIE FILOSOFICHE
dc.description.area4 - LETTERE E FILOSOFIA
dc.description.department100016 - DIPARTIMENTO DI ANTICHITÀ, FILOSOFIA E STORIA


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