Mostra i principali dati dell'item

dc.contributor.advisorBellini, Carlo <1953>
dc.contributor.authorBarettoni, Pier Francesco <1989>
dc.date.accessioned2022-02-24T15:07:16Z
dc.date.available2022-02-24T15:07:16Z
dc.date.issued2022-02-21
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/4141
dc.description.abstractIntroduzione:I neonati di EG<34settimane e basso peso che nascono in ospedali di I livello devono essere trasportati attraverso STEN in centri di livello superiore per essere assistiti in una TIN con personale ed attrezzature specializzate. Ricerche precedenti confermano una correlazione tra la bassa EG ed il basso peso alla nascita con un aumento di incidenza di emorragia intraventricolare(IVH). La letteratura da indicazioni contrastanti se lo STEN influisca sull’IVH. Obiettivi dello studio:Lo scopo principale è valutare la relazione tra IVH e trasporto neonatale (STEN) nei neonati ricoverati presso Gaslini di Genova. Disegno dello studio:Studio osservazionale retrospettivo. Pazienti e Metodi:Sono stati valutati tutti i pazienti ricoverati tra 1/1/2012 e 31/12/2021. Sono stati studiati i pazienti che hanno sviluppato IVH divisi tra pazienti inborn, nati all’interno della TIN, e pazienti outborn trasportati per mezzo dello STEN. L’IVH, precedentemente diagnosticata con US cerebrale, è stata stadiata con RM cerebrale alla 40° settimana di età postnatale corretta. Sono stati valutati diversi fattori da correlare con IVH e STEN quali EG, peso alla nascita, APGAR 1’-5’, tipo di parto e distanza del trasporto (Area Metropolitana di Genova e Regione Liguria). Risultati:Sono stati inclusi nello studio un totale di 639 pazienti (inborn=522,outborn=117). Non abbiamo osservato una differenza statisticamente significativa di IVH nei neonati outborn rispetto agli inborn(p-value=0.81); abbiamo invece osservato una differenza significativa per EG (p-value ≤0.0001), peso alla nascita (p-value ≤0.0001) e per APGAR 5’ (p-value=0.04). Abbiamo inoltre suddiviso i neonati Outborn in due gruppi, Area Metropolitana di Genova e resto della Regione, nessuna differenza statisticamente significativa riscontrata. Conclusioni:Secondo la nostra esperienza ci sentiamo di concludere che il trasporto neonatale non rappresenti un fattore di rischio per insorgenza di IVH nel neonato pretermine.it_IT
dc.description.abstractBackground: newborn of GA<34 weeks and low weight in level I birth points must be transported by means STEN to higher level centers to be cared for in a TIN with specialized personnel and equipment. Previous research confirms a correlation between low GA and low birth weight with an increased incidence of intraventricular hemorrhage(IVH). However, it is not clear whether STEN transport directly affects the onset of IVH as the literature gives conflicting indications on this aspect. Objectives of the study: The primary outcome was to evaluate the relationship between IVH and newborn transport (STEN) in infants admitted to the Gaslini of Genoa. Study design: Retrospective observational study. Patients and Methods: All patients admitted between 1/1/2012 and 31/12/2021, were evaluated retrospectively. We studied the newborns that developed IVH, divided between inborn patients, born within the NICU, and outborn patients transported by means of the STEN. IVH, previously diagnosed with cerebral US, was staged with brain MRI at the 40th week of corrected postnatal age. We evaluated the correlation of different variables with IVH and neonatal transport such as gestational age, birth weight, APGAR 1’-5', type of delivery and transport distance (Metropolitan Area of Genoa and Liguria Region). Results: A total of 639 patients (inborn=522,outborn=117) had been enrolled in the study. We did not observed a statistically significant percentage of IVH in outborn compared to inborn(p-value=0.81). Instead, we observed a significant difference related to GA(p_value ≤0.0001), birth weight (p-value≤0.0001) and for APGAR 5’(p-value=0.04). We also divided our sample of Outborn infants into two groups, the Metropolitan Area of Genoa and the rest of Liguria Region, no statistically significant differences were observed. Conclusions: On the basis of our experience we can conclude that neonatal transport does not represent a risk factor for the onset of IVH in the preterm infant.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleL’emorragia intraventricolare del neonato pretermine. Confronto tra neonati inborn e outborn e valutazione dell’impatto del servizio di trasporto neonatale. Studio di una casistica decennale dell’IRCCS Istituto Giannina Gaslini di Genova.it_IT
dc.title.alternativeIntraventricular hemorrhage of the preterm infant. Comparison between inborn and outborn newborns and evaluation of the impact of the neonatal transport service. A ten-year case study by the IRCCS Giannina Gaslini Institute of Genoa.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2020/2021
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


Files in questo item

Thumbnail

Questo item appare nelle seguenti collezioni

Mostra i principali dati dell'item