rimPASTA 3D printing alimentare: l’innovazione che trasforma lo scarto

Abstract

Il progetto di tesi è incentrato sullo scarto alimentare, in vista delle quantità di spreco che produciamo in tutto il mondo. L’idea nasce dall’attenzione rivolta alla pasta secca come piatto italiano per eccellenza, di cui oggi numerose quantità diventano rifiuti sia a livello industriale, che a livello domestico. Coniugando la capacità della nuova tecnologia, ovvero l’utilizzo della stampante 3D alimentare, con la necessità di recuperare gli scarti, è nata RIMPASTA. Il progetto si è sviluppato con la collaborazione di Marine Core-Baillais, fondatrice dell’azienda “Patisserie Numerique” di Parigi. Verificata la materia prima e la strumentazione necessaria per la realizzazione, è stata definita una forma “tridimensionale” che esaltasse le proprietà sia della pasta, che della stampa 3D. Il diamante è la forma che caratterizza RIMPASTA, concava al suo interno per contenere il condimento abbinato, così che all’assaggio ci sia un’esplosione di gusti.

The thesis project is focused on food waste, in view of the amount of waste we produce all over the world. The idea stems from the attention paid to dry pasta as an Italian dish par excellence, of which today numerous quantities become waste both at industrial and domestic level. Combining the ability of new technology, namely the use of the 3D food printer, with the need to recover waste, RIMPASTA was born. The project was developed with the collaboration of Marine Core-Baillais, founder of the company "Patisserie Numerique" in Paris. After verifying the raw material and the necessary instrumentation for its realization, a "three-dimensional" shape was defined that would exalt the properties of both pasta and 3D printing. The diamond is the shape that characterizes RIMPASTA, concave on the inside to contain the combined condiment, so that at the taste there is an explosion of flavors.