La realtà virtuale come ausilio nell’apprendimento: sviluppo di una applicazione VR per il training antincendio

Abstract

Alla luce del numero di incendi che ogni anno si verificano negli ambienti di lavoro, il primo passo per prevenire queste situazioni e tutelare il personale che vi opera, consiste nel formarlo adeguatamente. I corsi di formazione antincendio si basano sulla simulazione di scenari realistici di situazioni di rischio a cui i lavoratori potrebbero andare incontro negli ambienti in cui operano, ma la necessità di simulare incendi ha importanti conseguenze, pericolose e dannose per l’ambiente. Valutando i limiti della formazione antincendio classica, è stato individuata la realtà virtuale come strumento in grado di rivoluzionare questo settore, grazie al suo potere immersivo e simulativo. In questo elaborato si discute di come la realtà virtuale possa essere introdotta nell’ambito della formazione antincendio, quali sono i vantaggi e gli svantaggi, viene illustrato il processo di realizzazione e sviluppo di un’applicazione in realtà virtuale in questo contesto e i test che sono stati condotti per valutarne l’efficacia; in particolare, i test miravano ad individuare un’eventuale correlazione tra il senso di presenza esperito dai partecipanti durante l’esposizione alla realtà virtuale e l’apprendimento, valutato attraverso un’esercitazione pratica. I risultati mostrano una correlazione positiva tra le due dimensioni, ma la ricerca non è ancora conclusa e saranno ulteriori test a fornire una definizione più chiara. Viene, inoltre, mostrato il valore aggiunto di tale applicazione, che deriva da un’analisi dei limiti dell’interazione basata su controller, ovvero la possibilità di interagire con l’ambiente virtuale attraverso le proprie mani, senza l’utilizzo dei controller, che rappresenta, a livello psico-pedagogico, una risorsa potenzialmente efficace, così come mostrato da numerose ricerche che sono state condotte.

Given the number of fires that occur in the workplace each year, the first step in preventing these situations and protecting the staff who work in them is to train them properly. Firefighting training courses are based on the simulation of realistic scenarios of risk situations that workers might encounter in the environments in which they work, but the need to simulate fires has important consequences, dangerous and harmful to the environment. Evaluating the limits of classical fire training, virtual reality has been identified as a tool capable of revolutionizing this sector, thanks to its immersive and simulative power. In this paper we discuss how virtual reality can be introduced in fire training, what are the advantages and disadvantages, we illustrate the process of implementation and development of a virtual reality application in this context and the tests that were conducted to assess its effectiveness; in particular, the tests aimed to identify any correlation between the sense of presence experienced by participants during exposure to virtual reality and learning, assessed through a practical exercise. The results show a positive correlation between the two dimensions, but the research is not yet concluded and further tests will provide a clearer definition. It is also shown the added value of this application, which derives from an analysis of the limits of controller-based interaction, that is the possibility to interact with the virtual environment through one's own hands, without the use of controllers, which represents, at a psycho-pedagogical level, a potentially effective resource, as shown by several researches that have been conducted.