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dc.contributor.advisorConsigliere, Stefania <1969>
dc.contributor.advisorLangella, Simona <1964>
dc.contributor.authorBarilaro, Giulia <1995>
dc.date.accessioned2021-12-23T15:06:39Z
dc.date.available2021-12-23T15:06:39Z
dc.date.issued2021-12-13
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/4045
dc.description.abstractNella nostra contemporaneità la melanconia viene definita come avente lo stesso significato di malinconia; viene inoltre descritta come una psicosi che genera in chi ne è afflitto una diminuzione del tono affettivo. A seguito di una più attenta analisi storica del morbo, al fine di comprendere cosa lo alimenti e perché risulti in grado di diffondersi all’interno della società occidentale seguendo una propagazione a macchia d’olio, ne è risultata una patologia che non affligge unicamente una specifica tipologia di persone, come si tende a credere, ma in grado di propagarsi e affliggere un’intera società, suddividendosi in tre manifestazioni principali: rivoluzionaria, controrivoluzionaria e rassegnata. Al fine di comprendere meglio il fenomeno si sono analizzate le rivoluzioni melanconiche operate assecondando i diversi valori e modelli di questa patologia specificatamente nelle epoche di transizione tra la premodernità e la modernità. Epoche che non solo vedono il fenomeno atrabiliare come particolarmente presente nella sfera pubblica e intellettuale, ma perché segnano il passaggio da un’epoca piena di fenomeni di convivialità e di valori “antichi” verso l’epoca della velocità e del progresso. Si farà infatti riferimento alla lenta transizione secolare che dal feudalesimo ha portato al capitalismo come lo intendiamo noi oggi, individuato in due momenti forti dagli storici e dagli economisti: il Rinascimento, con l’allontanamento dai legami sociali medievali e l’inizio del processo d’accumulazione originaria; la rivoluzione industriale, con l’effettivo avvio al sistema di produzione capitalistico fondato sulle leggi di mercato. Epoca, quest’ultima, nella quale ci si muove ancora oggi e che manifesta al suo interno la germinazione di nuove rivolte melanconiche, quasi preannunciando un nuovo mutamento di rotta per la nostra società.it_IT
dc.description.abstractIn our contemporaneity, melancholy is defined as having the same meaning as sadness; it is also described as a psychosis that generates a decrease in the affective tone in those afflicted with it. Following a more careful historical analysis of the disease, in order to understand what stoke it and why it is able to spread within Western society following a wildfire spread, the result is a pathology that does not only afflict a specific typology of people, as we tend to believe, but capable of spreading and afflicting an entire society, splitting itself into three main manifestations: revolutionary, counter-revolutionary and resigned. In order to better understand the phenomenon, the melancholic revolutions operated by supporting the different values and models of this pathology specifically in the transitional periods between premodernity and modernity were analyzed. Times that not only see the phenomenon of real estate as particularly present in the public and intellectual sphere, but because they mark the transition from an era full of phenomena of conviviality and "ancient" values towards the era of speed and progress. In fact, reference will be made to the slow secular transition that led from feudalism to capitalism as we describe it today, identified in two strong moments by historians and economists: the Renaissance, with the removal from medieval social ties and the beginning of the process of original accumulation; the industrial revolution, with the effective start of the capitalist system of production based on the laws of the market. An era, the latter, in which we are still moving today and which manifests within it the germination of new melancholy revolts, almost heralding a new change of direction for our society.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleIl temperamento genialeit_IT
dc.title.alternativeThe genius temperamenten_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurBIO/08 - ANTROPOLOGIA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2020/2021
dc.description.corsolaurea8465 - METODOLOGIE FILOSOFICHE
dc.description.area4 - LETTERE E FILOSOFIA
dc.description.department100016 - DIPARTIMENTO DI ANTICHITÀ, FILOSOFIA E STORIA


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