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dc.contributor.advisorMaghnie, Mohamad <1957>
dc.contributor.advisorMinuto, Nicola <1975>
dc.contributor.authorCabri, Mara <1996>
dc.date.accessioned2021-07-08T14:05:33Z
dc.date.available2021-07-08T14:05:33Z
dc.date.issued2021-07-01
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3582
dc.description.abstractBackground: I recenti progressi tecnologici hanno permesso di migliorare il controllo glicemico dei pazienti affetti da Diabete di tipo 1 (T1DM). Alcuni studi dimostrano come un precoce utilizzo di dispositivi tecnologici all’esordio, quali sensori glicemici e microinfusori, possa migliorare i livelli di HbA1c nel primo anno di malattia. L’obiettivo del nostro studio era quello di valutare il controllo glicemico nel primo anno dall’esordio in pazienti utilizzatori di monitoraggio glicemico continuo (CGM) o capillare (SMBG), al fine di valutare i benefici correlati all’applicazione precoce del sensore. Materiali e metodi: In questo studio osservazionale retrospettivo, eseguito presso l’Istituto G.Gaslini, sono stati arruolati 81 pazienti affetti da T1DM con esordio tra il 2017 e il 2020. Al t0 (esordio) e al t4 (12 mesi) sono stati raccolti i dati socio-anagrafici, HbA1c, fabbisogno insulinico e profilo lipidico dei pazienti CGM (gruppo di studio) e dei pazienti SMBG (gruppo di controllo). È stata inoltre registrata la frequenza di complicanze acute (ipoglicemia severa e chetoacidosi) nel periodo di studio. Al t1, t2, t3 (3, 6 e 9 mesi) sono stati raccolti i dati relativi ad HbA1c e fabbisogno insulinico. Risultati: Il confronto dei dati non ha mostrato differenze significative tra i due gruppi in termini di HbA1c, fabbisogno insulinico, profilo lipidico e complicanze acute in tutti i tempi. Si sono verificati 3 episodi di ipoglicemia severa nel gruppo SMBG e nessuno nel gruppo CGM. Il profilo lipidico è migliorato significativamente tra t0 e t4 in entrambi i gruppi. Conclusioni: Nonostante non siano emerse differenze significative nel controllo glicemico tra i due gruppi, la totale assenza di episodi di ipoglicemia severa nel gruppo di studio mostra il ruolo centrale del CGM nella prevenzione dell’ipoglicemia, complicanza da evitare per le possibili conseguenze a lungo termine e per raggiungere una corretta gestione terapeutica.it_IT
dc.description.abstractBackground: Latest progress in technology made it possible to improve the glycemic control of patients affected by Type 1 Diabetes (T1DM). Some studies showed that the early adoption of electronic devices since onset, such as glycemic sensors and insulin pumps, can improve HbA1c levels during the first year of disease. The aim of our study was the assessment of glycemic control through the first year, in patients using continuous (CGM) or hematic (SMBG) glycemic monitoring in order to estimate the benefits related to early sensor application. Materials and methods: In this retrospective observational study, carried out at the G. Gaslini Institute, 81 T1DM patients were enrolled in the time range from 2017 to 2020. At t0 (onset) and t4 (12th month) socio-demographic data, HbA1c, insulin requirement and lipid profile were collected for both CGM (study group) and SMBG patients (control group). The frequency of acute complications (severe hypoglycemia and ketoacidosis) was also recorded during the study. At t1, t2, t3 (3rd, 6th and 9th month) we recorded the data related to HbA1c and insulin requirement only. Results: The comparison of data showed no significant differences between the two groups in terms of HbA1c, insulin requirement, lipid profile and acute complications at all checkpoints. Three events of severe hypoglycemia occurred in the SMBG group whereas none was observed in the CGM group. The lipid profile significantly improved between t0 and t4 for both groups. Conclusions: Though there were no significant differences in glycemic control between the two groups, the total absence of severe hypoglycemic episodes in the study group highlights the core role of CGM in the prevention of hypoglycemia, a complication that should be avoided due to possible long-term consequences as well as to achieve the appropriate therapeutic management.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleValutazione del controllo glicometabolico (Hb1Ac) e della frequenza di complicanze acute nel primo anno dall'esordio in pazienti T1DM che utilizzano CGM o SMBGit_IT
dc.title.alternativeAssessment of glicometabolic control (Hb1Ac) and acute complications rate in the first year since onset in T1DM patients managed with CGM or SMBGen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2020/2021
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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