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dc.contributor.advisorGaribaldi, Fulvio <1964>
dc.contributor.advisorLanteri, Luca <1974>
dc.contributor.authorOlmi, Edoardo <1996>
dc.date.accessioned2021-05-06T14:02:54Z
dc.date.available2021-05-06T14:02:54Z
dc.date.issued2021-03-18
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3477
dc.description.abstractL’aumento della pressione antropica sugli stock ittici porta inevitabilmente ad una diminuzione di molte specie di interesse commerciale. Per cercare di attuare un consumo sostenibile delle risorse occorre diminuire la pressione di pesca e aumentare le conoscenze delle diverse specie pescate, cercando di conoscere sempre meglio le loro caratteristiche bio-ecologiche per applicare al meglio i modelli di gestione. Il tonno rosso, Thunnus thynnus è una risorsa ittica molto importante, regolata e controllata dall’International Commission for the Conservation of Atlantic Tunas (ICCAT) con specifici regolamenti (i.e introduzione delle quote di pesca) che hanno permesso negli ultimi anni il recupero dello stock che era sceso al di sotto del livello di sostenibilità. L’analisi dei contenuti stomacali e l’identificazione delle prede, rappresenta uno strumento molto importante per lo studio dell’ecologia e della biologia della specie. La presente tesi presenta uno studio in grado di valutare la dieta del tonno rosso in Mar Ligure per incrementare le conoscenze delle sue abitudini alimentari, confrontandole con quelle di altre zone del Mediterraneo. L’analisi dei contenuti stomacali ha rivelato la presenza di varie famiglie di pesci, cefalopodi e crostacei, ma anche residui vegetali e plastica, oltre alla presenza di parassiti Platelminti. Per quanto riguarda i pesci principalmente erano presenti specie che vivono in ambiente mesopelagico come Paralepididi e Mictofidi. Nella classe di cefalopodi sono presenti sia cefalopodi decapodi muscolari che ammoniacali, ma anche cefalopodi ottopodi come Argonauta argo. La classe crostacei è dominata da Meganictyphanes norvegica, un crostaceo Eufausiaceo tipico del Mar Ligure; è’ risaputo che il krill rappresenta per i Mar Ligure la specie chiave della rete trofica; su questa specie infatti si basano le diete di numerose specie pelagiche, non solo tra i pesci, ma anche tra i cefalopodi, altre specie di crostacei e la balenottera comune.it_IT
dc.description.abstractno abstract availableen_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleAlimentazione del Tonno rosso,Thunnus thynnus (Osteichthyesa Thunndae) in Mar Ligureit_IT
dc.title.alternativeFood and feeding habits of Atlantic bluefin tuna in the Ligurian Seaen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurBIO/07 - ECOLOGIA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2019/2020
dc.description.corsolaurea10723 - BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA
dc.description.area7 - SCIENZE MAT.FIS.NAT.
dc.description.department100022 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA, DELL'AMBIENTE E DELLA VITA


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