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dc.contributor.advisorMaghnie, Mohamad <1957>
dc.contributor.authorPulcini, Eleonora <1995>
dc.contributor.otherAnnalisa Madeo
dc.contributor.otherPaolo Gandullia
dc.date.accessioned2020-11-12T15:02:50Z
dc.date.available2020-11-12T15:02:50Z
dc.date.issued2020-10-28
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3269
dc.description.abstractIntroduzione: L’atresia esofagea (AE) è tra le più comuni malformazioni gastrointestinali. L’intervento chirurgico in epoca neonatale modifica radicalmente la prognosi, ma è frequentemente seguito dalla comparsa di complicanze a breve e lungo termine. Questo studio retrospettivo ha l’obiettivo di valutare le modalità di trattamento e le relative complicanze in un’ampia coorte di pazienti con AE seguiti in un singolo Centro specializzato. Metodi: Sono stati arruolati i pazienti seguiti per AE dal 1991 al 2019 presso l’IRCSS Gaslini. Sono state valutate il tipo di AE,le comorbidità,il tipo di trattamento chirurgico le stenosi anastomotiche (con le modalità di trattamento endoscopico),la MRGE e esofagite. I risultati sono stati confrontati con i dati di letteratura. Risultati: Sono stati inclusi 53 pazienti, con un follow-up mediano di 5,1 anni. L’AE era “long gap” nel 26,1% dei casi. Il 78,3% è stato trattato per via toracotomica, il 21,7% toracoscopica. Il 72% dei pazienti ha sviluppato una stenosi anastomotica tale da necessitare dilatazione endoscopica, con un’età mediana all’ultima dilatazione di 0,9 anni. Il 15% dei pazienti aveva una substenosi residua all’ultima endoscopia, nessuna sintomatica. Il 46,3% dei pazienti ha sviluppato MRGE ed il 30,6% ha avuto necessità di una fundoplicatio secondo Nissen, il 7,5% ha sviluppato esofagite eosinofila. Il tasso di complicanze non è risultato significativamente diverso in base al tipo di AE e al tipo di approccio chirurgico. Conclusioni: Lo studio conferma che la prognosi dell’AE con le modalità di trattamento attuali è buona, ma è necessario un attento monitoraggio ed un tempestivo trattamento delle complicanze, in particolare delle stenosi anastomotiche e della MRGE. I risultati ottenuti sono sostanzialmente sovrapponibili ai dati di letteratura, fatta eccezione per il tasso di stenosi anastomotiche, più elevato verosimilmente per la maggior frequenza di AE “long gap” nella coorte in studio rispetto alla letteraturait_IT
dc.description.abstractBackground: Esophageal atresia is one of the most common gastrointestinal malformations. Neonatal surgery radically changes the prognosis but is frequently followed by short and long-term complications. This is a retrospective study which aims to evaluate treatment and outcome of a large cohort of patients with AE followed in a single Centre. Methods: Patients suffering from AE and followed at IRCSS Gaslini from 1991 to 2019 were enrolled. The type of AE, comorbidities, surgical treatment, anastomotic stenosis (with endoscopic treatment), GERD and esophagitis were evaluated. The results were compared with the literature data. Results: 53 patients were included, with a median follow-up of 5,1 years. The AE was “long gap” in 26,2% of cases. 78,3% were treated by thoracotomic surgery, 21,7% by thoracoscopic surgery. 72% of patients developed an anastomotic stenosis which required endoscopic dilatation, with a median age at last dilatation of 0,9 years. 15% of patients had residual substenosis at the last endoscopy, none symptomatic. 46,3% of patients developed GERD and 30,6% required Nisses fundoplication, 7,5% developed eosinophilic esophagitis. The complication rate was not significantly different based on the type of AE and on the type of surgery. Conclusions: The outcome of patients treated with current methods is positive, but the follow up is fundamental: complications are common and can reduce the patient’s quality of life. In particular is important to be focused on anastomotic stenosis treatment and GERD. The results obtained are substantially comparable to the literature data, except for the rate of anastomotic stenosis, which is higher, probably due to the higher rate of “long gap” AE in our cohort.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleAtresia esofagea: modalità di trattamento e outcome. Studio monocentrico retrospettivo e confronto con i dati di letteratura.it_IT
dc.title.alternativeOesophageal atresia: treatment and outcome. A monocentric retrospective approach and literature review.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2019/2020
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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