La Vaccinazione nei pazienti con Sclerosi Multipla

Abstract

INTRODUZIONE: Nei pazienti affetti da Sclerosi Multipla (SM) sotto terapia immunosoppressiva è di particolare rilevanza il management del rischio infettivo tramite profilassi vaccinale, poiché questo rappresenta sia un pericolo diretto per la salute del paziente, sia un possibile trigger per lo sviluppo di recidive della malattia sottostante.

CASISTICA E METODI: E’ stata valutata retrospettivamente una popolazione pazienti con diagnosi di SM in cura presso l'U.O. Clinica Neurologica del Policlinico San Martino ed inviati all'attenzione dell'U.O. di Igiene per la profilassi vaccinale. I dati demografici, clinici e relativi all’anamnesi vaccinale dei pazienti sono stati raccolti dalle cartelle cliniche, dai sistemi informatici ospedalieri quali TrakCare, Laboweb e dall’anagrafe vaccinale informatizzata.

RISULTATI: La popolazione in studio è rappresentata da 169 pazienti (38,5% maschi,61% femmine), dei quali 168 con diagnosi di SM e 1 di neurite ottica. La quasi totalità dei pazienti arrivati alla nostra osservazione era stata avviata a trattamento con farmaci immunosoppressori. La valutazione sierologica per Morbillo, Parotite, Rosolia e Varicella ha evidenziato un buon livello di protezione: l’87,3% dei pazienti era protetto contro Morbillo, il 75,0% contro la Parotite, il 92,1% contro la Rosolia ed l’89,7% contro Varicella. Il 78,7% dei pazienti è stato vaccinato contro Pneumococco, il 61,5% contro Emofilo di tipo B, il 73,4% per Meningococco ACWY, il 50,3% per Meningococco B e il 65,1% per Difterite-Tetano-Pertosse.

CONCLUSIONI: Al fine di garantire la massima protezione dei pazienti con SM, la valutazione sierologica al primo accesso ambulatoriale è indispensabile per un counselling appropriato e per l’eventuale proposta vaccinale ai familiari e conviventi. La tempestività è cruciale soprattutto in coloro che devono iniziare terapia immunosoppressiva a lungo termine.

INTRODUCTION: The management of vaccine preventable diseases is crucial for patients with multiple sclerosis (MS) undergoing immunosuppressive therapy. Infectious diseases are both a risk for patients and a possible trigger for relapses

MATERIALS AND METHODS: We conducted a retrospective analysis on a population of patients diagnosed with MS followed up at San Martino Hospital’s Neurological Clinic which were sent to the Hygiene Operative Unit for vaccinations. Patients’ demographic, clinical and previous vaccination data were collected from medical records, hospital’s IT systems such as TrakCare, Laboweb and computerized vaccination registry.

RESULTS: The study population is represented by 169 patients (38.5% male, 61% female), of which 168 diagnosed with MS and 1 with optic neuritis. Almost all of the patients had been or were to start an immunosuppressive treatment. The serological evaluation for Measles, Mumps, Rubella and Varicella showed a good level of protection of the study population: 87.3% of the patients were protected against Measles, 75.0% against Mumps, 92.1% against Rubella and 89.7% against Varicella. 78.7% of the patients were vaccinated against Pneumococcus, 61.5% for Hemophilus type B, 73.4% for Meningococcus ACWY, 50.3% for Meningococcus B and 65.1% for Diphtheria- Tetanus-Pertussis.

CONCLUSIONS: Patients with MS need a complete evaluation prior to vaccinations. A serological assessment during the first visit is essential for appropriate counseling and vaccination schedule planning. Timing is a crucial factor for this patients, often needing many vaccines in a short time, to grant the best vaccine response possible.