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dc.contributor.advisorBall, Lorenzo <1984>
dc.contributor.authorMaschietto, Giorgia <1995>
dc.date.accessioned2020-07-30T14:05:52Z
dc.date.available2020-07-30T14:05:52Z
dc.date.issued2020-07-17
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/2999
dc.description.abstractValutazione della Ventilazione e Perfusione Polmonare in Pazienti di Terapia Intensiva con Polmonite da COVID-19 Candidato: Giorgia Maschietto Relatore: Prof. Lorenzo Ball INTRODUZIONE E SCOPO DELLO STUDIO: I pazienti con polmonite COVID-19 severa richiedono il ricovero in terapia intensiva e ventilazione meccanica. Lo scopo di questo lavoro di tesi è stato quello di quantificare le alterazioni di aerazione e perfusione polmonare nei pazienti con polmonite COVID-19 e determinare se l'estensione di questi cambiamenti fosse associata all’esito clinico in pazienti ricoverati nell'unità di terapia intensiva. METODI: Lo studio è stato condotto nella terapia intensiva del Policlinico San Martino. Sono stati inclusi i pazienti sottoposti a tomografia computerizzata ‘dual energy’ (DECT). Questa metodica è in grado di misurare l'aerazione e la perfusione polmonare. Abbiamo analizzato le differenze tra pazienti sopravvissuti e deceduti in terapia intensiva. RISULTATI: Sono stati inclusi 32 pazienti. Rispetto ai sopravvissuti, i non sopravvissuti avevano: 1) meno tessuto normalmente aerato (35% vs. 45%, p = 0,047); 2) più tessuto polmonare con difetti di perfusione (28% vs. 16%, p = 0,003); 3) più tessuto polmonare poco aerato (differenza media [MD] 8%, intervallo di confidenza al 95% [CI] da 0,9% al 14%, p = 0,028); 4) percentuale più alta di tessuto polmonare scarsamente aerato con difetto di perfusione (MD 6%, IC al 95% da 3% al 9%, p <0,001); e 5) più volume del sangue polmonare distribuito in aree scarsamente aerate (MD 10%, IC al 95% dal 2% al 17%, p = 0,043). CONCLUSIONI: Questi dati suggeriscono che i cambiamenti nell'aerazione polmonare, aggravati da difetti di perfusione e da aree di ipoperfusione e iperemia, potrebbero svolgere un ruolo determinante nella compromissione dello scambio di gas e nell’esito clinico dei pazienti con COVID-19. La scansione DECT può essere considerata come uno strumento per valutare il quadro clinico e la prognosi di questi pazienti.it_IT
dc.description.abstractEvaluation of Ventilation and Pulmonary Perfusion in Intensive Care Unit Patientes with COVID-19 Pneumonia Candidato: Giorgia Maschietto Relatore: Prof. Lorenzo Ball INTRODUCTION AND PURPOSE OF THE STUDY: Patients with COVID-19 pneumonia require hospitalization in intensive care and mechanical ventilation. The aim of this thesis work was to quantify pulmonary aeration and perfusion alterations in critically ill patients with COVID-19 pneumonia and to determine whether the extent of these changes was associated with the clinical outcome in patients admitted to the intensive care unit. METHODS: The study was conducted in the intensive care of the Policlinico San Martino. Patients undergoing dual energy computed tomography (DECT) were included. This method is capable of measuring both lung ventilation and lung perfusion. We analyzed the differences between surviving and deceased ICU patients RESULTS: 32 patients were included. We observed a high volume of lung blood in poorly aerated areas and large areas of perfusion defect. Compared with survivors, non-survivors had: 1) less normally aerated tissue (35% vs. 45%, p = 0.047); 2) more lung tissue with perfusion defects (28% vs. 16%, p = 0.003); 3) more poorly aerated lung tissue (mean difference [MD] 8%, 95% confidence interval [CI] from 0.9% to 14%, p = 0.028); 4) higher percentage of poorly aerated lung tissue with perfusion defect (MD 6%, 95% CI from 3% to 9%, p <0.001); and 5) more volume of pulmonary blood distributed in poorly aerated areas (10% MD, 95% CI from 2% to 17%, p = 0.043). CONCLUSIONS: These data suggest that changes in lung ventilation, exacerbated by perfusion defects and areas of hypoperfusion and hyperemia, could play a crucial role in both the impairment of gas exchange and the clinical outcome of patients with COVID-19 pneumonia. DECT scanning could be considered as a tool to evaluate the clinical picture and prognosis of these patients.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleValutazione della Ventilazione e Perfusione Polmonare in Pazienti di Terapia Intensiva con Polmonite da COVID-19.it_IT
dc.title.alternativeEvaluation of Ventilation and Pulmonary Perfusion in Intensive Care Unit Patients with COVID-19 Pneumonia.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2019/2020
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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