VOLONTARI MERIDIONALI NEL 1860

Abstract

Lo studio di questa tesi si incentra sul fenomeno del volontariato meridionale nel 1860, in particolare, si fa riferimento ad ogni tematica connessa alla sua evoluzione nello scenario politico, diplomatico e bellico. Questo lavoro analizza inizialmente la storiografia dedicata all’oggetto di studio e le problematiche intervenute con l’unione nazionale, con un focus particolare al brigantaggio meridionale, per poi passare all’organizzazione e alla spedizione dei Mille, alla struttura dell’Esercito meridionale e delle sue componenti volontarie, ai Corpi Franchi e alle questioni sociali legate al caso studio. La tesi pone la sua attenzione sulle operazioni belliche, dell’intero ciclo operativo (maggio-ottobre 1860), compiute dai volontari dentro e fuori l’organigramma strutturato dell’esercito garibaldino e mette in evidenza la partecipazione dei volontari meridionali presenti nella spedizione dei Mille, studiando le loro biografie. Attraverso l’uso di fonti primarie, sono stati indagati elementi quali l’età, il numero, l’esperienza militare e il ceto sociale dei volontari meridionali. L’obiettivo è quello di far emergere il contributo concreto dei volontari meridionali all’obiettivo finale della campagna: la dissoluzione del Regno delle due Sicilie. L’uso della biografia, limitato ad un campione di protagonisti, arrichisce il quadro degli eventi e delle dinamiche. La tesi infine esamina delle particolarità inerenti alla Marina da guerra siciliana istituita da Garibaldi e il supporto logistico prestato alle operazioni militari terrestri e si conclude con un’analisi sugli equipaggiamenti ed armamenti individuali adottati dai volontari meridionali, gettando uno sguardo sulla uniformologia complessa ed eterogena delle unità garibaldine, costituite nel Mezzogiorno.

The study of this thesis focuses on the phenomenon of volunteering of patriots coming from southern Italy in 1860. It refers in particular to any related topics to its evolution not only in the political landscape, but also in the military and diplomatic ones. At first, this work explores the historiography of the object of study and the issues arose during the national union, with a deeper focus on brigandage in South Italy. Then, the dissertation investigates the Expedition of the Thousand and its preparatory process, the Southern Army’s structure, including volunteer components or paramilitaries like Corpi Franchi and some social issues linked to this scenario. The research is oriented towards military operations (from May to October 1860) done by volunteers, who acted on their own or in accordance with Garibaldian troops’ framework; that in order to highlight the participation of volunteers from southern Italy to the Expedition of the Thousands, also through the study of their biographies. Thanks to the use of primary sources, it has been possible to investigate elements, such as the age, the amount, the social class and the military experience of volunteers from South Italy. The aim of this thesis is pointing out the southernItalian volunteers’ tangible contribution to the final goal: the dissolution of the Kingdom of the two Sicilies and due to historical sources, the background is more comprehensive. Finally, this study looks into some particular aspects of the Sicilian Navy established by Garibaldi and its logistical support for military operations on land. The dissertation ends with the analysis of southern Italian volunteers’ individual equipment and armaments paying attention to the complex and diverse uniformology of the Garibaldian troops in South Italy.