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dc.contributor.advisorBodini, Giorgia <1981>
dc.contributor.authorSantoleri, Elisabetta Letizia <1993>
dc.date.accessioned2020-03-26T15:00:52Z
dc.date.available2020-03-26T15:00:52Z
dc.date.issued2020-03-19
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/2729
dc.description.abstractIntroduzione e scopo dello studio: Il lavoro svolto nell’ambito di questa tesi ha avuto come obbiettivo quello di studiare la correlazione tra la qualità della vita di pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI) ed il grado di attività di malattia. Metodi (o Casistica e Metodi): Per i 45 pazienti sono stati raccolti i dati sulla loro storia personale, esame fisico, abitudini di vita, esame clinico e nutrizionale, storia di malattia, esami ematochimici, valori della proteina C reattiva (PCR) e della calprotectina fecale. L’indice di attività è stato definito con due scale, Mayo score e HBi. I pazienti sono stati divisi in due gruppi: in fase di malattia attiva e in fase di remissione. Sono stati somministrati due questionari per valutare la QoL: SF-36 e IBD-Q32. Abbiamo effettuato una analisi statistica che mettesse in correlazione i due gruppi di pazienti con i risultati ottenuti dai questionari sulla QoL, e con i valori di PCR e calprotectina fecale. Risultati: Attraverso IBD-Q si hanno valori significativamente superiori in pazienti FR (p=0,001) rispetto a FA. Dai singoli item di SF-36 emerge che non c'è differenza statisticamente significativa (p=0,59) tra i valori mediani della sottoscala “attività fisica” tra FA e FR; all’analisi della sottoscala “dolore fisico” si ha che pazienti FA provano più dolore fisico degli FR (p=0,0004). I pazienti FA hanno attività sociale peggiore rispetto ai pazienti FR (p=0,002); FA hanno in termini di valore la stessa attività sociale dei FR(p=0,123). Conclusioni: C'è una migliore percezione della QoL nei pazienti in FR; questo si limita ad alcuni campi della vita dei pazienti (attività sociali e la percezione del dolore ), mentre non vi è differenza nell’attività fisica; compito del medico resta quindi quello di trattare i pazienti in modo tale da portare per il più lungo periodo possibile la malattia in una fase di remissione, per ottenere una migliore qualità di vita.it_IT
dc.description.abstractIntroduzione e scopo dello studio: The work carried out in the context of this thesis had as its objective to study the correlation between the quality of life of patients suffering from chronic inflammatory bowel disease (IBD) and the degree of disease activity. Metodi (o Casistica e Metodi): For the 45 patients, data were collected on their personal history, physical examination, lifestyle, clinical and nutritional examination, disease history, blood chemistry tests, values of reactive protein C (PCR) and fecal calprotectin. The activity index was defined with two scales, Mayo score and HBi. The patients were divided into two groups: in the active disease phase and in the remission phase. Two questionnaires were administered to evaluate QoL: SF-36 and IBD-Q32. We carried out a statistical analysis that correlated the two groups of patients with the results obtained from the QoL questionnaires, and with the values of PCR and fecal calprotectin. Risultati: Through IBD-Q there are significantly higher values in FR patients (p = 0.001) compared to FA. From the individual items of SF-36 it emerges that there is no statistically significant difference (p = 0.59) between the median values of the "physical activity" subscale between FA and FR; analysis of the "physical pain" subscale shows that FA patients experience more physical pain than FR (p = 0.0004). FA patients have worse social activity than FR patients (p = 0.002); FA have the same social activity in terms of value as FR (p = 0.123). Conclusioni: There is a better perception of QoL in FR patients; this is limited to some fields of patient life (social activities and the perception of pain), while there is no difference between in physical activity; The doctor's task therefore remains to treat patients in such a way as to bring the disease into a phase of remission for the longest period possible, in order to obtain a better quality of life.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleQualità di vita e qualità di cure nei pazienti affetti da MICI. Studio osservazionale in centro di III livello.it_IT
dc.title.alternativeQuality of life and quality of care in patients with IBD. Observational study in 3rd level center.en_UK
dc.typemasterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2018/2019
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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