STUDIO PROSPETTICO DI CONFRONTO TRA COLONSCOPIA IN SEDOANALGESIA E COLONOSCOPIA CON TECNICA ''WATER IMMERSION'' IN PAZIENTI AMBULATORIALI

Abstract

Introduzione e scopi: Lo studio è un trial prospettico controllato randomizzato condotto presso la S.C. di Gastroenterologia dell’Ospedale Galliera di Genova. Lo scopo dello studio è confrontare la tollerabilità della colonscopia tradizionale con sedazione cosciente rispetto alla colonscopia warm water-immersion in pazienti non sedati, per valutare se l'utilizzo dell’acqua possa essere una valida alternativa alla sedoanalgesia che presenta elevati costi diretti e indiretti. Metodi: Sono stati inclusi consecutivamente pazienti ambulatoriali >18 anni tra giugno e settembre 2017. I pazienti inclusi sono stati randomizzati in due bracci (rapporto 2:1): colonscopia warm water immersion (WWI) senza sedazione e colonscopia standard con minima sedoanalgesia. Al termine della procedura a tutti i pazienti è stato chiesto di esprimere il livello massimo di dolore percepito, un giudizio sulla tollerabilità e se fossero disposti a ripetere l'esame in futuro nelle stesse circostanze. Sono stati inoltre analizzati i parametri di qualità della procedura endoscopica (i.e. incidenza riscontro polipi e raggiungimento del cieco) e relativi effetti avversi. Risultati: In 149 pazienti del gruppo WWI (93,1%) si è ottenuta l'intubazione ciecale senza sedazione. In 23 pazienti (28,1%) nel gruppo della colonscopia standard è stato necessario aumentare la dose di sedazione per dolore. I punteggi massimi di dolore sono stati inferiori nel gruppo WWI, con media 2,13 (DS 2,02) rispetto a 2,83 (DS 2,71) per il gruppo con sedazione, p=0,024. L’Adenoma Detection Rate (ADR) è risultato significativamente migliore per il gruppo WWI (23,9%) rispetto al gruppo con sedoanalgesia (8,6%), p=0,005. Conclusioni: Lo studio dimostra che la tecnica WWI riduce la necessità di ricorrere alla sedoanalgesia ed è risultata ben tollerata e non inferiore alla colonscopia standard con sedazione cosciente in termini di accuratezza diagnostica.

Introduction and aim: The study is a prospective randomized controlled trial conducted at the Gastroenterology Unit, Galliera Hospital, Genoa. The purpose of this study is to compare the tolerability of traditional colonoscopy with conscious sedation with water-immersion colonoscopy in unsedated patients to evaluate whether the use of water infusion can be a valid alternative to sedoanalgesia which has high direct and indirect costs. Methods: Ambulatory patients >18 years of age who underwent full colonoscopy in the period between June and September 2017 were consecutively included. The patients were randomized in two arms (2:1 ratio): warm water immersion(WWI) colonoscopy without sedation and standard colonoscopy with minimal sedoanalgesia. At the end of the procedure, all patients were asked to express the maximum pain level perceived through a numerical scale from 0 to 10, a judgment on the tolerability, and if they were willing to repeat the exam in the future in the same circumstances. The quality parameters of the endoscopic procedure (i.e. polyp detection rate and cecum intubation) and related adverse effects were also analyzed. Results: In 149 patients of the WWI group (93.1%), cecum intubation was obtained without the need for sedation/analgesia. In 23 patients (28.1%) in the standard colonoscopy group it was necessary to increase the sedation dose for pain. The maximum pain scores were significantly lower in the WWI group, with a mean of 2.13 (SD 2.02) compared to 2.83 (SD 2.71) for the sedation group, p = 0.024. The Adenoma Detection Rate (ADR) was significantly better for the WWI group (23.9%) than the group with sedoanalgesia (8.6%), p = 0.005. Conclusion: The study shows that the WWI technique reduces the demand for drugs and the need for sedoanalgesia, and was well tolerated and not inferior to standard colonoscopy with conscious sedation. ADR is significantly better in the WWI group.