Basi fisiopatologiche e rilevanza clinica del disturbo motorio lieve nei soggetti affetti da malattia di Alzheimer iniziale

Abstract

Scopo: La tesi propone l’utilizzo di uno strumento, il Sensor Engineered Glove, come tecnica di screening per il decadimento cognitivo lieve. In questo progetto, in via preliminare, abbiamo deciso di valutare la presenza di alterazioni al finger tapping in soggetti con decadimento cognitivo iniziale dato dalla malattia di Alzheimer e di valutare l’associazione di questi parametri cinematici con la presenza e il grado del deficit mnesico e con il metabolismo cerebrale nelle aree più colpite della malattia di Alzheimer valutate mediante FDG-PET. Metodi: È stato richiesto a 105 pazienti, 80 con diagnosi di malattia di Alzheimer nelle fasi iniziali MCI e 25 con AD demenza, di effettuare il test di opposizione semplice indice - pollice con il guanto. È stata valutata la velocità del movimento ad occhi chiusi e questa è espressa in Hz. I risultati sono stati messi a confronto con i dati di una corte di soggetti sani della stessa età e correlate con si è valutato il punteggio MMSE per il declino cognitivo totale e il Babcock Recall Test per la rievocazione immediata e differita nonché con metabolismo corticale Risultati: La performance motoria dei soggetti con MCI si è rivelata compromessa rispetto ai controlli e correlata significativamente con il MMSE e la rievocazione differita al test di Babcock. L’analisi voxel-wise del metabolismo corticale mediante SPM12, evidenzia una correlazione tra le alterazioni nelle performance motorie e le aree di ipometabolismo e a livello del lobo parietale superiore sinistro. Conclusioni: I risultati evidenziano il ruolo nella valutazione delle performance motorie con il SEG nell’individuazione dei soggetti con deficit cognitivi lievi attribuiti a AD. La correlazione tra l’ipometabolismo corticale, i disturbi della cognitività, della memoria e le alterazioni nella motilità suggeriscono come la ricerca di alterazioni motorie fini possa rappresentare un surrogato di misura cultura – indipendente delle difficoltà cognitive in AD.

Aims: This thesis proposes the use of a new tool, the Sensor Engineered Glove, as a screening method to define mild cognitive impairment. At the outset, we test variations on finger tapping in subjects with MCI or AD. Furthermore, we evaluate the association of these kinematic parameters with memory impairment and cerebral metabolism in areas most affected by AD (seen with FDG-PET). Methods: we tested 105 patients, 80 AD in early stages MCI and 25 AD dementia. All patients did the finger tapping test with the Sensor Engineered Glove. Speed with open and closed eyes was evaluated, in Hz. Results were compared with a court of healthy subjects of the same age. Moreover, results were confronted with MMSE scores (to test memory impairment) and the Babcock Recall Test (to test instant and delayed recall). All scores were compared with the imaging of cerebral metabolism. Results: motor performance in MCI patients were injured compared to healthy subjects and it is significative related to MMSE score and delayed recall in the Babcock Recall Test. Voxel Wise analysis of cortical metabolism with SPM12 defined correlation with motor impairment and hypometabolic areas studied with FDG-PET, especially in left superior parietal lobes. Conclusion: results highlight the role in the evaluation of motor impairment with SEG in the identification of MCI subjects for AD. Correlations between cortical hypometabolism, cognitive impairment, memory and motor impairment suggest that the research for a fine motor impairment may represent a surrogate of culture-independent measure of cognitive difficulties in AD.