Abitudini alimentari del Lemargo, Somniosus rostratus (Risso 1827), in Mar Ligure

Abstract

Gli squali di profondità sono componenti chiave degli ecosistemi batiali, ma la loro ecologia alimentare rimane poco conosciuta per la scarsità di campioni. Somniosus rostratus, piccolo squalo mediterraneo considerato raro, è stato recentemente campionato più frequentemente come bycatch del palangaro mesopelagico nel Mar Ligure. Questo studio ricostruisce la dieta della specie nel Santuario Pelagos analizzando 321 stomaci campionati tra il 2010 e il 2023, valutando anche variazioni trofiche legate a sesso e stagionalità. Per ogni individuo sono stati registrati lunghezza, peso e sesso; i contenuti stomacali sono stati esaminati tramite identificazione morfologica e, per i cefalopodi, tramite analisi dei becchi con stima della biomassa mediante regressioni specifiche. La dieta è stata descritta con frequenza di occorrenza, percentuali numeriche e in peso; il livello trofico è stato calcolato secondo Cortés (1999) e la ampiezza di nicchia tramite indice di Levin standardizzato (BA). Le differenze tra gruppi sono state testate con PERMANOVA su distanze Bray–Curtis e la struttura trofica visualizzata con NMDS. Dei 321 stomaci, 142 erano vuoti (44%); nei restanti 179 sono stati identificati 373 elementi alimentari. La dieta risulta fortemente dominata dai cefalopodi (94,64% delle prede numeriche), in particolare gli Histioteuthidae, con Histioteuthis reversa come specie più rappresentata. Pesci ossei e crostacei mostrano contributi marginali. Il livello trofico di S. rostratus (4,19) conferma il ruolo di predatore batiale di alto livello, mentre il BA (0,034) indica una nicchia estremamente ristretta. La PERMANOVA non rileva differenze significative tra sesso, stagioni o loro interazione; la NMDS (stress ~0,03) indica una struttura alimentare omogenea. Nel complesso, S. rostratus mostra una dieta altamente specializzata e stabile, fornendo la caratterizzazione trofica più completa per la specie nel Mediterraneo.

Deep-water sharks are key components of bathyal ecosystems, but their feeding ecology remains poorly understood due to the scarcity of available specimens. Somniosus rostratus, a small Mediterranean sleeper shark, so far considered rare, has recently been sampled more frequently as bycatch in mesopelagic longline fisheries in the Ligurian Sea. This study reconstructs the species’ diet within the Pelagos Sanctuary by analysing 321 stomachs collected between 2010 and 2023, also assessing trophic variations related to sex and seasonality. For each individual, total length, weight, and sex were recorded; stomach contents were examined through morphological identification and, for cephalopods, through beaks analysis with biomass estimation based on species-specific regressions. The diet was described using frequency of occurrence, numerical and gravimetric percentages; trophic level was calculated following Cortés (1999), and feeding specialisation through the standardised Levin’s index (BA). Differences among groups were tested with PERMANOVA on Bray–Curtis distances, and trophic structure was visualised via NMDS. Of the 321 stomachs, 142 were empty (44%); in the remaining 179, 373 food items were identified. The diet is strongly dominated by cephalopods (94.64% of numerical prey), particularly Histioteuthidae, with Histioteuthis reversa being the most represented species. Teleosts and crustaceans contribute only marginally. The trophic level of S. rostratus (4.19) confirms its role as a high-level bathyal predator, whereas the BA value (0.034) indicates an extremely narrow niche. PERMANOVA detected no significant differences between sexes, seasons, or their interaction; NMDS (stress ~0.03) reveals a homogeneous feeding structure. Overall, S. rostratus exhibits a highly specialised and stable diet, providing the most comprehensive trophic characterisation of the species in the Mediterranean to date.