Studio osservazionale tra due modelli organizzativi sulla presa in carico del paziente con lesione cutanea in ambito domiciliare.

Abstract

Lo studio osservazionale analizza la presa in carico delle persone con lesioni cutanee in ambito domiciliare confrontando due modelli organizzativi regionali caratterizzati da differenti assetti strutturali, di skill mix e tecnologici. La ricerca, articolata in una fase retrospettiva e una prospettica, ha previsto la raccolta di dati clinici tramite il Portale Osservatorio Lesioni (azienda Modello 1) e la somministrazione agli infermieri delle cure domiciliari della versione italiana abbreviata e validata del Pieper-Zulkowski Pressure Ulcer Knowledge Test (PZ-PUKT Short Form). La validazione dello strumento è stata condotta attraverso metodologia Delphi e analisi psicometrica basata sulla Item Response Theory (IRT), permettendo di selezionare item ad alta pertinenza e capacità discriminante e di ottenere una short form affidabile, utilizzabile non solo in ambito di ricerca ma anche come strumento operativo per le organizzazioni nella valutazione sistematica delle conoscenze infermieristiche sulla prevenzione, valutazione e gestione delle lesioni da pressione. Il confronto tra i due modelli ha evidenziato differenze nello skill-mix, nell’uso di tecnologie digitali e nelle modalità di governance infermieristica, con potenziali ricadute sugli esiti clinici. I risultati del questionario hanno mostrato livelli eterogenei di conoscenza, con buone competenze in alcune aree e fragilità nella stadiazione e nella prevenzione avanzata. Lo studio sottolinea l’importanza di strumenti standardizzati per la valutazione delle competenze e la necessità di investire nella formazione continua e nell’innovazione tecnologica, offrendo indicazioni utili per sviluppare modelli organizzativi più efficaci e sostenibili, in linea con le priorità del PNRR per il rafforzamento dell’assistenza territoriale.

This observational study explores the management of patients with skin lesions in home-care settings by comparing two regional organizational models with different structural, technological, and skill-mix characteristics. The research included a retrospective analysis of clinical data extracted from the Wound Observatory Portal (Model 1) and a prospective phase involving the administration of the Italian validated short version of the Pieper-Zulkowski Pressure Ulcer Knowledge Test (PZ-PUKT Short Form) to home-care nurses. The validation process was conducted using a Delphi methodology and psychometric analysis based on Item Response Theory (IRT), which enabled the selection of highly relevant and discriminative items, resulting in a reliable short form. This tool can be used not only for research purposes but also as a practical resource for healthcare organizations to systematically assess nurses’ knowledge in the prevention, evaluation, and management of pressure injuries. The comparison between the two models revealed relevant differences in skill-mix, digital technology use, and nursing governance, which may influence clinical outcomes and care quality. Knowledge assessment indicated heterogeneous competency levels, with strengths in certain areas and weaknesses particularly in staging and advanced prevention. The study highlights the importance of standardized tools for competency assessment and the need to invest in continuous education and technological innovation. The findings provide useful insights for designing more effective and sustainable organizational models aligned with the strategies for strengthening community-based care outlined in Italy’s PNRR.