Dalla teoria alla pratica: analisi delle competenze degli studenti del III anno del CdL in infermieristica del polo didattico San Martino in ambito psichiatrico e proposta di interventi formativi grazie al metodo del focus group

Abstract

La gestione del paziente con disagio psichico è una delle sfide più complesse per l’assistenza infermieristica, poiché richiede solide competenze comunicative e relazionali. Molti studenti di infermieristica riportano difficoltà nel gestire situazioni emotivamente intense, sentendosi preparati sul piano teorico ma insicuri nella pratica. Esplorare i loro vissuti formativi è fondamentale per sviluppare strategie educative che promuovano sicurezza, consapevolezza e professionalità nella presa in carico della persona con disagio psichico. Obiettivo: Analizzare la percezione degli studenti del terzo anno del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Genova riguardo alla formazione psichiatrica ricevuta, al fine di individuare punti di forza, criticità e metodi formativi utili per potenziare le competenze relazionali e comunicative. Metodi: È stato condotto uno studio qualitativo di tipo fenomenologico. I dati sono stati raccolti attraverso un focus group con sei studenti del terzo anno del Corso di Laurea in Infermieristica – Polo Didattico San Martino. Le registrazioni sono state analizzate secondo l’approccio dell’analisi tematica di Braun e Clarke. Risultati: Sono emersi tre temi principali: Incertezza e vulnerabilità, che riflette la paura, l’imbarazzo e il timore di non saper gestire il paziente psichiatrico; Esperienza formativa, che mette in luce il valore del tirocinio e la discrepanza tra teoria e pratica; e Proposte di miglioramento, che includono simulazioni, osservazione diprofessionisti esperti e laboratori esperienziali basati sulla medicina narrativa per favorire empatia e riflessione critica. Conclusioni: Gli studenti percepiscono la formazione psichiatrica come fondamentale ma migliorabile, soprattutto nella connessione tra teoria e pratica. L’integrazione di metodologie esperienziali e riflessive, come simulazioni e pratiche narrative, può rafforzare le competenze comunicative e relazionali, ridurre l’ansia e migliorare l'assistenza.

Background: Managing patients with mental distress is one of the most complex challenges in nursing care, as it requires strong communication and relational skills. Many nursing students report difficulties in handling emotionally intense situations, feeling theoretically prepared but practically insecure. Exploring their educational experiences is essential to develop strategies that enhance confidence, awareness, and professionalism in psychiatric care. Aim: To analyze third-year nursing students’ perceptions of psychiatric training at the University of Genoa, identifying strengths, weaknesses, and educational methods useful for improving relational and communication skills. Methods: A qualitative phenomenological study was conducted. Data were collected through a focus group involving six third-year nursing students from the San Martino Teaching Center. Transcripts were analyzed using Braun and Clarke’s thematic analysis. Results: Three main themes emerged: Uncertainty and vulnerability, reflecting fear and discomfort in managing psychiatric patients; Training experience, highlighting the value of internships and the gap between theory and practice; and Improvement proposals, including simulations, observation of professionals, and narrative-based experiential labs to foster empathy and critical reflection. Conclusions: Students perceive psychiatric training as essential but improvable, particularly in bridging theory and practice. Integrating experiential and reflective methods, such as simulations and narrative practices, may strengthen communication skills, reduce anxiety, and enhance the quality of care.