Tassare l'intangibile: la fiscalità delle criptovalute in Italia
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Author
Olcese, Elena <2002>
Date
2025-12-02Data available
2025-12-04Abstract
L'avvento delle cripto-attività ha rappresentato una rivoluzione nel panorama finanziario, ponendo sfide inedite ai sistemi tributari nazionali a causa della loro natura decentralizzata, volatile e intangibile. La presente tesi si propone di analizzare e sistematizzare il quadro fiscale italiano relativo alla tassazione delle criptovalute, partendo dalle incertezze iniziali fino all'introduzione di una disciplina organica.
Il lavoro prende avvio con un’analisi delle basi concettuali delle cripto-attività, dalla tecnologia blockchain ai meccanismi di funzionamento del Bitcoin, per poi contestualizzare la materia all'interno del nascente quadro normativo europeo, con un focus sui pilastri del Regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets) e della Direttiva DAC8, strumenti fondamentali per l'armonizzazione e lo scambio automatico di informazioni.
Il fulcro della ricerca è dedicato all'ordinamento italiano. L'analisi si concentra sull'evoluzione della prassi interpretativa dell'Agenzia delle Entrate e, soprattutto, sull'impatto trasformativo della Legge di Bilancio 2023 (L. n. 197/2022). Vengono approfonditi gli aspetti cruciali dell'Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF), con un esame dettagliato delle plusvalenze (capital gain) derivanti dalla cessione a titolo oneroso di cripto-attività e della qualificazione dei redditi diversi (other income).
Inoltre, vengono analizzate le disposizioni in materia di Imposta di Bollo e gli obblighi di monitoraggio fiscale (Quadro RW), essenziali per la trasparenza e il controllo delle movimentazioni detenute all'estero.
In conclusione, la tesi dimostra che l'Italia, pur con un iniziale ritardo normativo, è giunta a definire un insieme di regole che garantiscono una maggiore certezza del diritto per gli investitori in criptovalute, allineandosi progressivamente agli standard internazionali e alle nuove esigenze di trasparenza dettate dall'Unione Europea. The advent of crypto-assets has revolutionised the financial landscape, posing unprecedented challenges to national tax systems due to their decentralised, volatile and intangible nature. This thesis aims to analyse and systematise the Italian tax framework relating to the taxation of cryptocurrencies, starting from the initial uncertainties up to the introduction of a comprehensive regulatory framework.
The work begins with an analysis of the conceptual basis of crypto-assets, from blockchain technology to the mechanisms of Bitcoin, and then contextualises the subject within the emerging European regulatory framework, with a focus on the pillars of the MiCA (Markets in Crypto-Assets) Regulation and the DAC8 Directive, which are fundamental instruments for harmonisation and the automatic exchange of information.
The focus of the research is on the Italian legal system. The analysis concentrates on the evolution of the Italian Revenue Agency's interpretative practice and, above all, on the transformative impact of the 2023 Budget Law (Law No. 197/2022). Crucial aspects of personal income tax (IRPEF) are explored in depth, with a detailed examination of capital gains deriving from the sale of crypto-assets and the classification of other income.
Furthermore, the provisions concerning Stamp Duty and the obligations for fiscal monitoring (Quadro RW), essential for the transparency and control of foreign-held holdings, are analyzed.
In conclusion, the thesis demonstrates that Italy, despite an initial regulatory delay, has succeeded in defining a set of rules that guarantee greater legal certainty for cryptocurrency investors, progressively aligning with international standards and the new transparency requirements dictated by the European Union.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [4018]

