La relazione infermiere-paziente durante l'estubazione endotracheale

Abstract

Attraverso la mia ultima esperienza di tirocinio svolta nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Policlinico San Martino ho avuto la possibilità di vedere da vicino la realtà dell’area critica. Durante questo periodo ho avuto l’opportunità di assumere maggiore consapevolezza dell’importanza delle dinamiche fondamentali per la presa in carico del paziente nella sua totalità. In particolare, mi sono soffermata sull’area comunicativa e/o relazionale, vedendo quanto il paziente sia solo durante questa esperienza destabilizzante e l’unica persona su cui possano fare affidamento, in questo particolare momento della sua vita, sia l’infermiere. Sono state condotte interviste semi-strutturate che mi hanno permesso di comprendere l’importanza che assume la comunicazione e la relazione con il paziente. Mi sono chiesta come percepissero realmente i pazienti la relazione con l’infermiere e quali fossero i possibili spunti per poter migliorare il rapporto in futuro. Durante il periodo di degenza si manifestano contesti di disorientamento percettivo, fragilità e alterazione dell’autonomia personale, che espongono il paziente a una condizione di disagio. Tutte queste dimensioni possono essere esplorate facendo riferimento al modello delle Fundamentals of Care, in quanto inquadrano i bisogni essenziali dei pazienti attribuendoli alle azioni infermieristiche, focalizzandosi sugli aspetti relazionali, psicosociali e fisici. L’integrazione dei risultati ottenuti dalle interviste condotte con il modello delle FOC e i riscontri in letteratura suggerisce una riflessione critica riguardo ai risultati emersi. L’elaborato si propone di suggerire nuovi spunti per la formazione e la necessità di approfondire maggiormente l’argomento.

Through my latest internship experience in the Anesthesia and Resuscitation Department of the San Martino Polyclinic Hospital, I had the opportunity to see the reality of the critical care area up close. During this period, I had the opportunity to become more aware of the importance of the fundamental dynamics involved in taking care of the patient as a whole. In particular, I focused on communication and/or relationships, seeing how alone patients are during this destabilizing experience and how the only person they can rely on at this particular moment in their lives is the nurse. Semi-structured interviews were conducted, which allowed me to understand the importance of communication and relationships with patients. I wondered how patients really perceived their relationship with nurses and what possible ideas there were for improving this relationship in the future. During hospitalization, patients experience perceptual disorientation, fragility, and impaired personal autonomy, which expose them to a state of discomfort. All these dimensions can be explored by referring to the Fundamentals of Care model, as they frame the essential needs of patients by attributing them to nursing actions, focusing on relational, psychosocial, and physical aspects. The integration of the results obtained from the interviews conducted with the FOC model and the findings in the literature suggests a critical reflection on the results that emerged. This paper aims to suggest new ideas for training and the need to explore the topic in greater depth.