Musicoterapia neurologica nella malattia del morbo di Parkinson: il ruolo dell’infermiere nella applicazione della Stimolazione Uditivo Ritmica (RAS) , uno studio sperimentale.
Author
Aliaj, Dea <2001>
Date
2025-11-26Data available
2025-12-04Abstract
Abstract
La Malattia di Parkinson compromette progressivamente le funzioni motorie e cognitive, riducendo autonomia e qualità di vita. Tra i sintomi più invalidanti figurano rallentamento motorio, freezing of gait e instabilità posturale. La Stimolazione Uditivo Ritmica (Rhythmic Auditory Stimulation, RAS) è un approccio non farmacologico che, attraverso la sincronizzazione tra stimolo acustico e movimento, può migliorare la deambulazione.
Obiettivo: Valutare l’efficacia della RAS, applicata con supporto infermieristico, nel migliorare i parametri dell’andatura e la qualità di vita di pazienti con Malattia di Parkinson, evidenziando il ruolo dell’infermiere nel supporto e monitoraggio del percorso terapeutico.
Metodi: Presso l’ambulatorio di neurologia dell’Ospedale Sant’Andrea (ASL 5 La Spezia) è stato condotto uno studio sperimentale su 13 pazienti con Parkinson lieve o moderato. L’intervento prevedeva l’utilizzo di RAS tramite metronomo (circa 60 bpm) associata al Timed Up & Go Test (TUG) per valutare i parametri dell’andatura pre e post trattamento. L’infermiere ha curato la valutazione clinica e la sicurezza durante le sessioni.
Risultati: Su 13 pazienti, 7 (53,8%) hanno mostrato un miglioramento significativo della stabilità posturale e della fluidità del passo; 2 (15,4%) un miglioramento parziale; 1 (7,7%) è rimasto stabile; 3 (23,1%) hanno interrotto per aggravamento clinico. Il tasso di successo complessivo è stato del 76,9%, con aumento di coordinazione, sicurezza e continuità del movimento.
Conclusioni: La RAS si conferma un approccio efficace, sicuro e personalizzabile, capace di migliorare i parametri motori e la qualità di vita nei pazienti con Parkinson. L’esperienza valorizza il ruolo dell’infermiere nella pianificazione e gestione del percorso assistenziale, favorendo sicurezza e motivazione. Sono necessari ulteriori studi controllati per consolidare le evidenze e integrare la RAS nei programmi multidisciplinari dedicati. Abstract
Parkinson's disease progressively compromises motor and cognitive functions, reducing autonomy and quality of life. Among the most disabling symptoms are motor slowing, freezing of gait and postural instability. Rhythmic Auditory Stimulation (RAS) is a non-pharmacological approach that, through synchronization between acoustic stimulus and movement, can improve walking.
Objective: To evaluate the effectiveness of RAS, applied with nursing support, in improving gait parameters and quality of life in patients with Parkinson's disease, highlighting the nurse's role in supporting and monitoring the therapeutic pathway.
Methods: An experimental study was conducted at the neurology clinic of Sant'Andrea Hospital (ASL 5 La Spezia) on 13 patients with mild or moderate Parkinson's disease. The intervention involved the use of RAS via metronome (approximately 60 bpm) combined with the Timed Up & Go Test (TUG) to evaluate pre- and post-treatment gait parameters. The nurse handled the clinical assessment and safety during the sessions.
Results: Of 13 patients, 7 (53.8%) showed significant improvement in postural stability and gait fluency; 2 (15.4%) partial improvement; 1 (7.7%) remained stable; 3 (23.1%) discontinued due to clinical worsening. The overall success rate was 76.9%, with increased coordination, safety, and continuity of movement.
Conclusions: The RAS confirms itself as an effective, safe, and customizable approach, capable of improving motor parameters and quality of life in Parkinson's patients. The experience enhances the nurse's role in planning and managing the care pathway, promoting safety and motivation. Further controlled studies are needed to consolidate the evidence and integrate RAS into dedicated multidisciplinary programs.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [4018]

