Ascoltando la voce degli adolescenti: crescere sani e mangiare informati

Abstract

INTRODUZIONE I disturbi del comportamento alimentare (DCA) rappresentano un problema di crescente rilevanza sanitaria e sociale, con incidenza in aumento tra gli adolescenti. Influenzati da fattori psicologici, culturali e ambientali, compromettono lo sviluppo e la qualità di vita dei giovani. La scuola, come luogo di educazione e promozione della salute, costituisce un contesto strategico per la prevenzione e l’intervento precoce. SCOPO Lo studio mira a valutare il rischio di sviluppare DCA tra gli studenti delle scuole secondarie della provincia di Savona e a progettare un intervento educativo di promozione della salute in collaborazione con docenti e operatori sanitari. MATERIALI E METODI È stato somministrato il questionario EAT-26 (Eating Attitudes Test) a un campione di 1.377 studenti (891 femmine e 486 maschi) di diversi istituti savonesi. L’indagine ha raccolto dati sugli atteggiamenti e i comportamenti alimentari, integrati con una revisione di studi recenti (2020–2025) selezionati su PubMed secondo il modello PRISMA. RISULTATI Il 27% degli studenti manifesta una paura costante di ingrassare e oltre il 25% presenta comportamenti alimentari restrittivi o preoccupazioni legate al cibo. Una percentuale minore, ma clinicamente significativa, riferisce episodi di alimentazione incontrollata o rituali disfunzionali. Il rischio è maggiore tra le femmine e presente già in età adolescenziale precoce. CONCLUSIONI I risultati confermano la necessità di potenziare la prevenzione dei DCA in ambito scolastico. L’infermiere scolastico ha un ruolo centrale come promotore di stili di vita sani, facilitatore del dialogo e figura di riferimento per l’individuazione precoce del disagio. Scuole, famiglie e servizi sanitari devono collaborare per promuovere una sana immagine corporea e corrette abitudini alimentari.

INTRODUCTION Eating disorders (EDs) are a growing public health concern, with rising incidence among adolescents. Influenced by psychological, cultural, and environmental factors, they affect physical and psychological development and overall quality of life. Schools, as key environments for education and health promotion, are strategic for early prevention and intervention. AIM This study aims to assess the risk of developing EDs among secondary school students in the province of Savona and to design a health promotion intervention with teachers and healthcare professionals. MATERIALS AND METHODS The EAT-26 (Eating Attitudes Test) questionnaire was administered to 1,377 students (891 females, 486 males) from several schools. Data on eating attitudes and behaviors were collected and complemented with a review of recent studies (2020–2025) retrieved from PubMed using PRISMA guidelines. RESULTS About 27% of students reported a persistent fear of gaining weight, while over 25% showed restrictive eating behaviors or food-related concerns. A smaller but clinically significant proportion reported binge eating or dysfunctional rituals. Risk was higher among females and evident from early adolescence. CONCLUSIONS Findings highlight the need to strengthen school-based ED prevention. School nurses are crucial as promoters of healthy lifestyles, facilitators of dialogue, and reference figures for early detection of distress. Collaboration between schools, families, and healthcare services is essential to promote a healthy body image and balanced eating habits.