Gestione della obesità in menopausa: analisi comparativa degli effetti metabolici e sulla composizione corporea di tirzepatide, semaglutide ed intervento dietetico

Abstract

Introduzione L’obesità in postmenopausa è caratterizzata da aumento del tessuto adiposo viscerale, riduzione della massa magra e peggioramento del profilo cardiometabolico. Le terapie incretiniche, rappresentano opzioni emergenti, ma le evidenze specifiche in questa popolazione restano limitate. Scopo dello studio Valutare in condizioni real-world gli effetti di semaglutide e tirzepatide, in associazione a dieta mediterranea, sulla perdita di peso e sulla composizione corporea in donne in postmenopausa con obesità, confrontandoli con l’intervento dietetico esclusivo. Materiali e metodi Studio osservazionale retrospettivo di 12 mesi su tre gruppi: dieta mediterranea; semaglutide più dieta; tirzepatide più dieta. Sono stati analizzati parametri antropometrici, metabolici e bioimpedenziometrici alle diverse visite di follow-up. Risultati Nel gruppo semaglutide si è osservata una riduzione significativa di peso, BMI, circonferenza vita e massa grassa, superiore a quella ottenuta con la sola dieta. La massa magra e la massa muscolare scheletrica sono risultate stabili, senza differenze significative tra i gruppi esaminati. I dati del gruppo tirzepatide, limitati per numerosità e incompletezza, indicano un trend favorevole su peso e BMI, con buona tollerabilità complessiva. Discussione La semaglutide, in combinazione con dieta mediterranea, determina un miglioramento clinicamente rilevante dei parametri antropometrici senza evidenziare effetti negativi sulla massa muscolare, elemento particolarmente importante nella popolazione postmenopausale a rischio di sarcopenia. I risultati relativi alla tirzepatide sono promettenti ma preliminari. Conclusioni L’associazione semaglutide più dieta mediterranea appare efficace e sicura nella gestione dell’obesità in postmenopausa, senza mostrare effetti negativi sulla massa magra e la massa muscolare. Sono necessari studi prospettici e campioni più ampi per confermare questi risultati e definire meglio il ruolo della tirzepatide.

Introduction Postmenopausal obesity is characterized by an increase in visceral adipose tissue, a reduction in lean mass, and a deterioration of the cardiometabolic profile. Incretin-based therapies represent emerging treatment options; however, evidence specifically addressing this population remains limited. Aim of the study To assess, in a real-world setting, the effects of semaglutide and tirzepatide combined with a Mediterranean diet on weight loss and body composition in postmenopausal women with obesity, compared with dietary intervention alone. Materials and methods A 12-month retrospective observational study was conducted involving three groups: Mediterranean diet; semaglutide plus diet; tirzepatide plus diet. Anthropometric, metabolic, and bioimpedance parameters were evaluated at scheduled follow-up visits. Results In the semaglutide group, significant reductions in body weight, BMI, waist circumference, and fat mass were observed, exceeding those obtained with diet alone. Lean mass and skeletal muscle mass remained stable, with no significant differences between groups. Data from the tirzepatide group, limited by small sample size and incomplete measurements, suggested a favorable trend in weight and BMI, accompanied by good overall tolerability. Discussion Semaglutide combined with a Mediterranean diet produced clinically meaningful improvements in anthropometric parameters without adverse effects on muscle mass, a critical consideration in postmenopausal women at increased risk of sarcopenia. Evidence regarding tirzepatide is encouraging but preliminary. Conclusions The combination of semaglutide and a Mediterranean diet appears effective and safe in the management of postmenopausal obesity, without negative effects on lean or skeletal muscle mass. Larger prospective studies are required to confirm these findings and to better define the role of tirzepatide in this population.