Studio qualitativo sulle malattie sessualmente trasmesse: analisi delle conoscenze nella popolazione universitaria

Abstract

INTRODUZIONE: le infezioni sessualmente trasmesse (IST) rappresentano una rilevante sfida per la salute pubblica: si trasmettono attraverso rapporti sessuali vaginali, orali o anali, o mediante contatto con liquidi biologici infetti, e possono essere causate da batteri, virus, protozoi o parassiti. Conoscere le IST significa riconoscerne precocemente i sintomi e promuovere una sessualità consapevole e responsabile. MATERIALI E METODI: per valutare il livello di conoscenza sulle IST tra i giovani, è stato somministrato tramite piattaforme social un questionario composto da 43 item relativi ad atteggiamenti e abitudini sessuali. Successivamente, è stato proposto un video informativo finalizzato a migliorare la consapevolezza sul tema, seguito da quattro domande post-intervento mirate a valutare l’impatto delle informazioni ricevute e la potenziale modifica dei comportamenti individuali. RISULTATI: dall’analisi è emersa una conoscenza limitata delle IST e dei comportamenti preventivi adeguati. La maggioranza ritiene di possedere una conoscenza “buona”, ma solo una piccola percentuale dimostra un livello realmente approfondito. Nel campione femminile la conoscenza su questo tema è maggiore rispetto a quello maschile. Più della metà del campione non conosce il servizio “Spazio Giovani”. DISCUSSIONE E CONCLUSIONE: i risultati sottolineano la necessità di rafforzare l’educazione sessuale nelle scuole e i servizi territoriali, valorizzando il ruolo dell’ostetrica nella prevenzione e nella promozione della salute sessuale dei giovani.

INTRODUCTION: sexually transmitted infections (STIs) represent a major public health challenge: they are transmitted through vaginal, oral or anal sexual intercourse, or through contact with infected biological fluids, and can be caused by bacteria, viruses, protozoa or parasites. Knowing about STIs means recognizing their symptoms early and promoting conscious and responsible sexuality. MATERIALS AND METHODS: to assess the level of knowledge about STIs among young people, a questionnaire consisting of 43 items related to sexual attitudes and habits was administered via social platforms. Subsequently, an informative video aimed at improving awareness on the topic was proposed, followed by four post intervention questions aimed at assessing the impact of the information received and the potential modification of individual behaviors. RESULTS: the analysis showed limited knowledge of STIs and appropriate preventive behaviors. The majority believe they have "good" knowledge, but only a small percentage demonstrate a truly in-depth level. In the female sample, knowledge on this topic is greater than in the male sample. More than half of the sample does not know the "Spazio Giovani" service. DISCUSSION AND CONCLUSION: the results underline the need to strengthen sex education in schools and local services, enhancing the role of midwives in the prevention and promotion of young people's sexual health.