Infusione endovenosa di Cangrelor in pazienti sottoposti a intervento coronarico percutaneo: una sottoanalisi del registro ICARUS.

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Author
Stratoti, Sebastiano <1994>
Date
2025-11-10Data available
2025-12-04Abstract
Abastract
Obiettivi: valutare le caratteristiche cliniche e gli esiti ospedalieri dei pazienti anziani rispetto ai pazienti non anziani trattati con cangrelor durante l'intervento coronarico percutaneo (PCI).
Metodi: Sono stati arruolati retrospettivamente pazienti sottoposti a PCI con cangrelor tra gennaio 2019 e maggio 2023 in 7 centri italiani. I pazienti di età ≥75 anni al momento della PCI sono stati classificati come anziani. L'endpoint primario era costituito dagli eventi clinici avversi netti (NACE), un composito di morte cardiovascolare, infarto miocardico, ictus, trombosi dello stent certa o probabile e sanguinamento Bleeding Academic Research Consortium (BARC) 2, 3 o 5, a 48 ore dalla PCI. L'impatto dell'età avanzata (≥75 anni) sugli esiti clinici è stato valutato utilizzando modelli di regressione logistica multivariata (LR), probabilità inversa di pesatura del trattamento (IPTW) e modelli doppiamente robusti (DR).
Risultati: Sono stati inclusi 1071 pazienti, di cui 340 (32%) anziani. A 48 ore, i pazienti anziani presentavano maggiori probabilità di NACE (odds ratio [OR] 2,05, IC 95% 1,11–3,80, p=0,022 utilizzando la regressione logistica multivariata; OR 2,23, IC 95% 1,62–3,10, p<0,001 con IPTW; e OR 2,39, IC 95% 1,71–3,37, p<0,001 utilizzando la stima DR). Questi risultati sono stati guidati da un aumento del rischio sia di eventi ischemici che emorragici, questi ultimi includendo emorragie correlate e non correlate al sito di accesso, di gravità sia minore che maggiore.
Conclusioni: in questo studio clinico real-world su pazienti sottoposti a PCI con cangrelor, gli anziani rappresentavano un terzo della popolazione totale. I pazienti anziani presentavano un rischio più elevato di NACE, dovuto sia a eventi ischemici che emorragici. Abstract
Aims: To assess the clinical characteristics and in-hospital outcomes of elderly versus non-elderly patients treated with cangrelor during percutaneous coronary intervention (PCI).
Methods: Patients undergoing PCI with cangrelor between January 2019 and May 2023 in 7 Italian institutions were retrospectively enrolled. Patients aged ≥75 years at the time of PCI were classified as elderly. The primary endpoint was net adverse clinical events (NACE), a composite of cardiovascular death, myocardial infarction, stroke, definite or probable stent thrombosis and Bleeding Academic Research Consortium (BARC) 2, 3 or 5 bleeding, at 48 hours after PCI. The impact of advanced age (≥75 years) on clinical outcomes was assessed leveraging multivariable logistic regression (LR), inverse probability of treatment weighing (IPTW), and doubly robust (DR) models.
Results: A total of 1071 patients were included, of whom 340 (32%) were elderly. At 48 hours, elderly patients had higher odds of NACE (odds ratio [OR] 2.05, 95% CI 1.11–3.80, p=0.022 using multivariable logistic regression; OR 2.23, 95% CI 1.62–3.10, p<0.001 with IPTW; and OR 2.39, 95% CI 1.71–3.37, p<0.001 using DR estimation). These results were driven by an increased risk of both ischemic and bleeding events, the latter including access site and non-access site related hemorrhages of both minor and major severity.
Conclusions: In this real-world study of patients undergoing PCI with cangrelor, elderly accounted for one-third of the total population. Elderly patients were at higher risk of NACE, driven by both ischemic and bleeding events.

