Oltre le principesse e i supereroi: educare al genere per decostruire gli stereotipi attraverso la letteratura per l'infanzia

Abstract

La presente tesi esplora il tema dell’educazione di genere come strumento pedagogico per decostruire gli stereotipi che, sin dall’infanzia, condizionano le identità, le relazioni ma anche le possibilità di crescita di ciascun bambino e di ciascuna bambina. Attraverso un percorso teorico e didattico, l’elaborato analizza come la letteratura per l’infanzia possa contribuire alla formazione di una cultura della parità, favorendo il riconoscimento e la valorizzazione delle differenze. In particolar modo, il primo capitolo approfondisce i fondamenti della pedagogia di genere, ricostruendone l’evoluzione storica, i riferimenti normativi e i principali contributi teorici. Il secondo capitolo affronta il tema degli stereotipi di genere e del loro impatto nei processi educativi e sociali, con particolare attenzione alle gabbie di genere che si creano sulla base di modelli culturali e campi o temi educativi non filtrati, così come accade nel curriculum latente. Il terzo capitolo propone una riflessione sulla letteratura per l’infanzia come veicolo di emancipazione e di educazione al genere, analizzando l'importanza della narrazione che viene presentata negli albi illustrati e nei libri di testo. Infine, nel quarto capitolo vi è una progettazione didattica che mostra come si possa attuare un percorso di educazione al genere, utilizzando diverse metodologie didattiche e gli albi illustrati come supporto, all'interno di una scuola dell'infanzia. L’analisi evidenzia come l’educazione al genere, se integrata in ogni aspetto che costituisce il curricolo scolastico, possa contribuire allo sviluppo di un pensiero critico, empatico e rispettoso delle diversità, ponendo le basi per una società più equa e consapevole.

This thesis explores the topic of gender education as a pedagogical tool to deconstruct the stereotypes that, from early childhood, shape identities, relationships, and the opportunities for growth of every boy and girl. Through a theoretical and didactic approach, the work analyses how children’s literature can contribute to the development of a culture of equality by promoting the recognition and appreciation of differences.

In particular, the first chapter explores the foundations of gender pedagogy, tracing its historical development, legal framework, and key theoretical contributions. The second chapter addresses the issue of gender stereotypes and their impact on educational and social processes, with a specific focus on the gender constraints that arise from unfiltered cultural models and educational fields, as exemplified in the concept of the hidden curriculum. The third chapter offers a reflection on children’s literature as a tool of empowerment for gender education, examining the importance of narratives presented in picture books and textbooks. In conclusion, the fourth chapter presents an educational project that illustrates how a gender education pathway can be implemented within a preschool context, employing various teaching methodologies and picture books as educational tools.

The analysis highlights that gender education, when integrated into all aspects of the school curriculum, can foster the development of critical, empathetic, and diversity-respectful thinking, thereby laying the foundations for a more equitable and aware society.